Banner Pubblicitario
20 Dicembre 2025 / 20:12
 

 
Bancaforte TV

VISA: digitalizzare i pagamenti B2B è una priorità

di Flavio Padovan Maddalena Libertini
26 Settembre 2022

La gestione di una transazione digitale costa a una impresa il 57% in meno di una effettuata con contanti o assegni e semplifica tutti i processi interni di riconciliazione. Lo ricorda Luca Moroni, Head of Visa Business Solutions Sud Europa, che fa il punto con Bancaforte sullo scenario dei pagamenti B2B in Italia e sulla necessità di accelerare la digitalizzazione.

Il nostro Paese è infatti ancora molto legato al contante, anche le aziende, spiega Moroni. Ma qualcosa sta cambiando: secondo una recente indagine Visa, il 41% degli imprenditori si aspetta di pagare i propri fornitori in modo digitale nei prossimi anni. Un trend in crescita ma che va supportato puntando molto sull’education come sta facendo Visa, perché molte imprese devono ancora prendere familiarità con le nuove tecnologie e con gli strumenti a disposizione. Soluzioni di pagamento digitali su misura per le imprese che possono assicurare molti vantaggi, e non solo in termini di efficienza e semplificazione.

Da un white paper della Commissione Europea è infatti emerso che un fallimento su 4 in Europa avviene a causa del mancato rispetto dei termini di pagamenti. Si tratta di una grande sfida per le banche, Visa e tutto il settore dei pagamenti, che devono cercare di venire sempre più incontro alle necessità dell’azienda pagatrice di diluire il più possibile i termini delle uscite, senza però gravare sui fornitori. In questi casi le carte di credito, sia fisiche sia virtuale, possono svolgere un ruolo importante nel B2B per facilitare la relazione tra fornitore e cliente, ed evitare un pericoloso effetto domino.

Per rispondere alla consumerizzazione dei pagamenti, un trend che sta caratterizzando il mercato B2B da diversi anni e che la pandemia ha accelerato, Visa ha recentemente lanciato Spend Clarity. Si tratta di una piattaforma dedicata alla PMI che offre sistemi di reportistica avanzati e la possibilità di emettere carte virtuali in tempo reale. Queste possono essere trasmesse, ad esempio, ai dipendenti che non possono avere carte di pagamento o che si trovino in aree remote e si trovino nella situazione di dover effettuare un acquisto.


di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
L’ecosistema italiano dei pagamenti digitali entra nel 2025 con un quadro di maturità...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Al Salone dei Pagamenti, parlare di innovazione significa inevitabilmente parlare di ...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Il Salone dei Pagamenti 2025 ha confermato un dato ormai evidente: il mondo dei pagam...
di Maddalena Libertini  - 
Nel mondo dei pagamenti digitali, le minacce non possono essere affrontate da un solo...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
La decima edizione del Salone dei Pagamenti si chiude con un messaggio chiaro: l’inno...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Al Salone dei Pagamenti 2025 è stata annunciata la partnership tra Hype e Bancomat ch...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Il Salone dei Pagamenti 2025 è stato il palcoscenico per presentare un progetto senza...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Al Salone dei Pagamenti 2025, che celebra la sua decima edizione, Giorgio Ferrero, Ex...
di Flavio Padovan, Maddalena Libertini  - 
Ambrosio (KPMG): “Gli agenti autonomi sono già realtà. Ora servono architetture moder...
 
1/425
ABICloud 2025 Blu_Medium
Il Salone dei Pagamenti 2025
L’appuntamento internazionale made in Italy sulle frontiere dell’innovazione nei pagamenti
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Newsletter 12 dicembre 2025 - MiCAR: pronti al decollo, ma con i piedi per terra
e poi: i risultati del Rapporto Criminalità Predatoria di OSSIF; Gli Stati Generali della Sicurezza e il...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario