In Sella le tematiche di D&I sono presidiate con particolare attenzione e con un forte commitment da parte dei vertici. E, spiega Maria Marenco di Moriondo, Diversity & Inclusion Manager del Gruppo Sella, anche con la volontà di coinvolgere tutti i collaboratori in modo che possano poi trasferire questi valori anche all’esterno della banca, diventando veicoli di D&I nella società e accelerando l’evoluzione culturale. Un'attenzione che ha portato nel 2022 a definire insieme i principi e le linee guida della D&I del gruppo Sella in un documento “nativamente inclusivo”, sottolinea Marenco di Moriondo, perché elaborato coinvolgendo le funzioni HR di tutte le società del gruppo e gli stakeholder.
Ma l'approccio alla Diversity & Inclusion nasce da lontano e si intreccia con la propensione all’innovazione, ricorda Marenco di Moriondo. Alcuni esempi: negli anni ’80, Sella ha lanciato il conto corrente Banca Donna per sensibilizzare il mondo femminile sul tema dell’indipendenza finanziaria avvicinandole con un pacchetto di servizi pensato per loro. E, venendo a tempi più recenti, Sella ha puntato su Hype per mettere a disposizione anche dei ragazzi i vantaggi dei servizi finanziari, ha creato la carta Sella Junior pensando ai minori, ha pensato un prodotto come Sella Circle per favorire una gestione finanziaria condivisa. E un ruolo importante su questi temi lo svolge anche Sella Lab, l’incubatore di startup del gruppo, che con il tempo è diventato uno strumento per fare educazione fintech in tutti i territori in cui la banca opera.