Il 2024, caratterizzato dall'aumento dei tassi, è stato un anno a doppia velocità per il mercato della Cessione del quinto, che ha mostrato segni di ripresa nel secondo semestre dopo una fase iniziale di rallentamento. A Credito e Finanza 2025, Massimo Sanson, Amministratore Delegato di Pitagora, conferma la solidità del modello di business della sua azienda, che ha chiuso l’anno con oltre 900 milioni di euro erogati e una crescita del 5% rispetto al 2023, superiore alla media del comparto. Un risultato a cui ha contribuito la partnership – arrivata al quarto anno – con Iccrea Banca che ha esercitato l’opzione d’acquisto facendo salire la propria partecipazione al 20%, mentre il gruppo Cassa di Risparmio di Asti resta azionista di maggioranza.
Sanson sottolinea però che il settore ha bisogno di un ulteriore passo avanti in termini di reputazione e riconoscibilità. “È un prodotto maturo, controllato, regolamentato, ma serve una riforma che modernizzi la normativa per fare l’ultimo miglio”.
In particolare, Sanson propone un aggiornamento del DPR 180/1950, che regola la materia da oltre 70 anni. Tra i temi da affrontare: la revisione della soglia del quinto, la flessibilità sui rinnovi anticipati e la semplificazione delle procedure. “Ci sono oggi tutti i presupposti per aprire un tavolo di lavoro con MEF e vigilanza, e crediamo che anche la politica sia pronta a fare questo passo”. Con questi auspici, Pitagora, nata il 15 febbraio 1995, ha festeggiato i suoi 30 anni di attività.
“È stato un momento emozionante, un viaggio nella nostra storia che ha rafforzato lo spirito di squadra per proiettarci in avanti”, conclude Sanson.