A D&I in Finance 2025, la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano si è confermata protagonista di un modello di inclusione che unisce concretezza, innovazione e coerenza con il proprio radicamento territoriale. Nella videointervista rilasciata a Bancaforte, il Presidente Emanuele Di Palma racconta il lungo e articolato cammino verso la certificazione D&I, spiegando come questo percorso abbia trasformato la cultura interna della banca e migliorato il clima aziendale.
Non una fotografia, ma un vero e proprio “lungometraggio”, fatto di ascolto attivo, formazione, confronto continuo e azioni mirate: dalle interviste alle dipendenti per individuare bisogni formativi, alla survey interna per misurare il livello di consapevolezza dell’intera organizzazione.
La certificazione, sottolinea Di Palma, è stata solo una tappa: il vero risultato è la nascita di una comunità aziendale più inclusiva e consapevole, attenta alle esigenze delle persone anche nei momenti delicati come la genitorialità, supportata con strumenti flessibili e formazione continua.
Uno dei progetti più innovativi è stato l’introduzione di una palestra digitale sul linguaggio inclusivo, sviluppata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. I dipendenti si sono esercitati in scenari realistici – dal colloquio di assunzione al confronto con un collega insoddisfatto per una promozione – ricevendo un doppio feedback: uno personale e uno generato dall’AI. Un esercizio che ha permesso di lavorare in modo strutturato sul linguaggio, riconosciuto come leva fondamentale per promuovere rispetto, equità e valorizzazione delle diversità.
L’80% dei partecipanti ha valutato positivamente l’esperienza, spingendo la banca a estendere l’uso dell’AI anche alla formazione commerciale, con l’introduzione di clienti virtuali.
Un esempio concreto di come la tecnologia, quando ben orientata, possa potenziare il cambiamento culturale e supportare la crescita sostenibile dell’organizzazione. E una ulteriore dimostrazione di come anche una banca locale possa diventare un laboratorio d’innovazione sociale e digitale, se guidata da visione, ascolto e determinazione.