Ora in banca si va anche di sabato e la sera
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16 Gennaio 2013
Orari prolungati e gestori a domicilio: Intesa Sanpaolo lancia un nuovo modello di servizio per rispondere all'evoluzione delle esigenze dei clienti
Orario extralarge fino alle 20 e apertura anche il sabato mattina. Ma anche gestori che vanno al domicilio del cliente o sul suo posto di lavoro e maggiore integrazione tra i canali tradizionali e diretti. E' questa la rivoluzione del modello di servizio che Intesa Sanpaolo ha deciso di sperimentare da gennaio 2013. Inizialmente saranno un centinaio gli sportelli coinvolti, ma entro giugno saliranno a 500, con l'idea di ulteriore estensione del nuovo modello laddove il contesto di mercato lo richieda.
E' la prima volta che un grande gruppo bancario applica su così ampia scala orari di apertura estesi. Una decisione presa innanzitutto per rispondere al meglio ai cambiamenti degli stili di vita e di lavoro della clientela. Al tempo stesso la banca punta anche al miglioramento dell'organizzazione del lavoro e del livello di servizio nelle filiali, sviluppando nuove figure professionali e sostenendo l'occupazione.
"Il nuovo modello di servizio che Intesa Sanpaolo offre alla clientela rappresenta una rilevante innovazione osserva Enrico Cucchiani, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo grazie alla quale saremo più vicini a tutti i nostri clienti anche la sera e il sabato nelle filiali e, attraverso i canali diretti, 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana. Il nuovo modello di servizio è segno di grande consapevolezza dei lavoratori ed è un modo innovativo per sostenere l'occupazione".
Un nuovo modello organizzativo che ha richiesto un'intensa e articolata attività di pianificazione e concertazione con le organizzazioni sindacali. E' infatti stato necessario rivedere l'orario dei gestori coinvolti, programmare le presenze allo sportello garantire al cliente la disponibilità di una figura di riferimento anche negli orari prolungati, oltre che potenziare il servizio di accoglienza e di informazione. "L'accordo, che è stato definito nello scorso mese di ottobre con le rappresentanze sindacali, interpreta il futuro di un Paese in profondo cambiamento", così sostiene Francesco Micheli, Chief Operating Officer di Intesa Sanpaolo, a conferma di un modello avanzato di relazioni industriali.
"Vogliamo rappresentare un esempio di qualità ed efficacia del servizio per la nostra clientela ribadisce Giuseppe Castagna, Direttore Generale responsabile della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. Per questo le nostre filiali saranno aperte nelle fasce orarie in cui le persone hanno tempo da dedicare alle scelte finanziarie piccole o grandi che siano importanti per il loro futuro. Siamo impegnati a migliorare i livelli di servizio ai clienti ".
Con la nuova organizzazione verrà valorizzato anche il lavoro della rete di gestori, che potranno ora contare su orari di accesso alla banca più rispondenti ai nuovi stili di vita e di lavoro della clientela. Inoltre, sono previste innovazione nell'offerta, in particolare nei settori della previdenza integrativa, della tutela della guida automobilistica e della protezione in casa o sul lavoro che saranno oggetto di eventi specifici organizzati presso le filiali e destinati a sviluppare la relazione con le varie tipologie di cliente.
(Flavio Padovan)