Npl, Luzzatti avvia una nuova cartolizzazione multioriginator
di Flavio Padovan
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20 Ottobre 2023
La società consortile delle banche popolari locally significant ha annunciato la strutturazione di una operazione da circa 400 milioni di euro di GBV a cui parteciperanno 15 istituti
Prosegue l’attività di Luzzatti sul fronte di non-performing loans (Npl). La società consortile controllata da 19 banche popolari di piccole e medie dimensioni, dopo il positivo esito delle analoghe operazioni realizzate negli anni scorsi, ha comunicato l’avvio della strutturazione di una nuova cartolarizzazione multioriginator di Npl che vedrà la partecipazione di quindici banche per un GBV complessivo stimato tra i 350 e i 400 milioni di euro. Sono in corso contatti, spiega la società in una nota, per coinvolgere nell’operazione altri istituti, anche significant. Il closing è previsto entro la fine dell’anno.
La cartolarizzazione rientra nelle strategie della Luzzatti finalizzate a sostenere gli obiettivi di riduzione dell’NPL ratio lordo delle banche azioniste.
La società consortile, oltre al ruolo di global coordinator, ha curato direttamente con il proprio team interno la selezione dei partner dell’operazione e le attività di scouting e di analisi preliminare dei portafogli delle banche cedenti.
La nuova cartolarizzazione viene strutturata con il supporto di Intesa Sanpaolo – Divisione IMI Corporate & Investment Banking, che agisce in qualità di Arranger e Placement Agent; i ruoli di Master e Special Servicer sono stati affidati a Dovalue. Lo Studio Legale Orrick assiste la Luzzatti e le banche originator, mentre lo Studio Legale Chiomenti agisce quale advisor legale dell’Arranger.