Nexi, accordo per un nuovo mandato a Paolo Bertoluzzo
di Flavio Padovan
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6 Gennaio 2025
Il patto parasociale appena firmato dai maggiori azionisti della PayTech prevede, tra l’altro, la conferma dell’attuale CEO e la volontà di continuare la crescita in Europa anche con M&A. Accordata a Poste Italiane la possibilità di aderire al patto in un momento successivo
Conferma di Paolo Bertoluzzo come CEO per il prossimo triennio; impegno a non far scattare OPA; mantenimento della quotazione su Borsa Italiana; rapida crescita, anche con operazioni di M&A, nell’ecosistema europeo dei pagamenti. Sono questi alcuni dei punti principali del nuovo patto parasociale triennale appena tra i maggiori azionisti di Nexi che, insieme, raccolgono il 55,27% del capitale.
A firmarlo sono stati Cdp Equity e Cdpe Investimenti (che insieme detengono il 14,46% di Nexi), Ab Europe (2,14%), Neptune (1,15%), Eagle (6,47%), Mercury Uk (9,86%) e Evergood H&F (21,19%). Rispetto al patto parasociale precedente, scaduto il 31 dicembre scorso, rimane fuori Poste Italiane ma è esplicitamente previsto che possa a sua discrezione aderire su richiesta di CDPE e CDPEI.
Per quanto riguarda la governance, l’accordo (
qui il documento completo) prevede che per il rinnovo del consiglio di amministrazione (composto da 13 membri) Ab, Mercury, Cdp e H&F presentino una lista comune composta da 11 candidati di cui 5 indicati da CDP Equity e CDPE Investimenti (4 indipendenti e 1 candidato alla presidenza), 2 designati congiuntamente da Mercury Uk e Ab, 3 indicati da H&F. Per la carica di amministratore delegato il patto prevede la proposta di conferma di Paolo Bertoluzzo.