Maurizio Sella presidente di Assonime
-
17 Giugno 2013
Succede nell'incarico a Luigi Abete. Proposta l'istituzione di una Consulta delle imprese
E' Maurizio Sella il nuovo presidente di Assonime, l'Associazione fra le Società italiane per Azioni.
Nel descrivere le linee guida del suo mandato biennale, Sella ha innanzitutto individuato le "tre evidenti e gravi malattie dell'economia italiana": un mercato del lavoro dualistico nel quale poco più di dieci milioni di lavoratori troppo protetti coesistono con quasi altrettanti lavoratori con un grado di protezione molto minore, fino a forme estreme di precariato; l'inefficienza del settore pubblico, con una presenza dello Stato nell'economia del tutto sproporzionata e con risultati troppo inferiori rispetto alle risorse investite; la mancanza di concorrenza, con troppi comparti in cui la difesa dell'esistente continua a prevalere sull'apertura dei mercati alle nuove iniziative e al nuovo capitale.
Il nuovo presidente di Assonime ha quindi indicato due priorità: un piano straordinario per l'occupazione, orientato soprattutto ai giovani e alle donne, nonché azioni mirate per migliorare la situazione di liquidità e ridurre lo spread. "Il Governo potrebbe valutare, in questo contesto ha detto Sella la possibilità di firmare un memorandum d'intenti con le autorità europee, con l'obiettivo di creare le condizioni per facilitare la ripresa dell'economia nel nostro Paese"
Maurizio Sella succede nell'incarico a Luigi Abete, giunto al termine del suo secondo mandato, che è intervenuto all'assemblea sottolineando il carattere di istituzione volontaria di Assonime volta a perseguire interessi generali. "Penso che l'Assonime offra un'esperienza orizzontale di rappresentanza da valorizzare e da estendere. Il sistema delle imprese ha concluso Abete farebbe bene a definire una sede stabile di confronto sui temi generali d'interesse, una vera e propria Consulta delle Imprese".