Londra, agenzia Santander attaccata da hacker
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14 Settembre 2013
La cybergang aveva introdotto un dispositivo "spia" per controllare a distanza i computer e trasferire illegalmente fondi da remoto. Tutti arrestati. Per la banca il denaro non è mai stato in pericolo
L'obiettivo era prendere il controllo dei computer dell'agenzia Santender tramite un sofisticato dispositivo KVM (keyboard-video-mouse) e appropriarsi dei fondi della banca spagnola tramite trasferimenti online. Ma è finita con 12 arresti e nessun danno grazie alla solidità dei sistemi di protezione e al tempestivo intervento di Scotland Yard.
Lo sportello preso di mira è all'interno del centro commerciale di Surrey Quays, sud-est di Londra. Un membro della cybergang si era finto addetto alla manutenzione per installare il dispositivo, mentre il resto della banda di pirati informatici era pronto ad intervenire per spostare somme via internet su altri conti. Gli arrestati sono tutti uomini con età compresa tra 23 e 50 anni.
Un portavoce di Santander ha sottolineato che nessun dipendente era coinvolto, il denaro non è mai stato in pericolo e che il tentativo di attacco è stato sventato grazie ai sistemi antifrode predisposti dalla banca.