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07 Dicembre 2024 / 03:08
 
L'Europa punta sulla blockchain

 
Fintech

L'Europa punta sulla blockchain

di Flavio Padovan - 2 Febbraio 2018
La Commissione europea ha inaugurato l'Osservatorio e Forum Ue per sostenere lo sviluppo della tecnologa e contribuire all'elaborazione delle normative
L'Europa vuole diventare una regione leader a livello mondiale nello sviluppo della blockchain. Un ulteriore passo per raggiungere questo obiettivo è stato compiuto dalla Commissione europea che, con il sostegno del Parlamento, ha inaugurato l'Osservatorio e Forum dell'UE su questa tecnologia. Il suo compito – spiega la Commissione - è di evidenziare gli sviluppi più importanti della blockchain, di promuoverne i protagonisti europei e di rafforzare l'impegno assunto a livello europeo con i diversi soggetti interessati coinvolti nel settore della blockchain.
Già dal 2013 la Commissione, attraverso il settimo programma quadro per la ricerca (7°PQ) e il programma Orizzonte 2020 dell'Unione europea, finanzia progetti relativi alla blockchain. Da qui al 2020 la Commissione finanzierà progetti in grado di sfruttare le tecnologie blockchain fino a un massimo di 340 milioni di euro.
Secondo Andrus Ansip, Vicepresidente responsabile per il Mercato unico digitale, "tecnologie come la blockchain possono aiutarci a ridurre i costi, rafforzando nel contempo la fiducia, la tracciabilità e la sicurezza. Presentano enormi potenzialità nel rendere più sicure le transazioni sociali ed economiche effettuate online, in quanto offrono protezione contro possibili attacchi ed eliminano la necessità di intermediari". La Commissione europea, sottolinea ancora Ansip, intende sfruttare "l'importante bacino di talenti e l'eccellenza delle start-up in Europa per diventare una regione leader a livello mondiale nello sviluppo della blockchain e negli investimenti necessari a garantirne la diffusione".
Importante sostegno all'iniziativa anche da parte di Valdis Dombrovskis, Vicepresidente responsabile per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l'Unione dei mercati dei capitali. "Tra le numerose tecnologie che stanno dando impulso all'innovazione digitale – ha affermato - la blockchain offre la possibilità di trasformare in profondità i mercati e i servizi finanziari. L'Osservatorio e forum sulla blockchain ne seguirà gli sviluppi e contribuirà all'elaborazione delle nostre politiche in questo ambito"
"Considero la blockchain una svolta e voglio che l'Europa sia all'avanguardia nel suo sviluppo", ha dichiarato Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l'Economia e la società digitali. Vanno però create le condizioni propizie al raggiungimento di tale obiettivo, e per Gabriel è fondamentale arrivare a "un mercato digitale unico per la blockchain a vantaggio di tutti i cittadini, invece di un mosaico di iniziative. L'Osservatorio e forum dell'UE sulla blockchain rappresenta un importante passo avanti in questa direzione".
Gli innovatori e gli imprenditori europei hanno già iniziato ad offrire soluzioni basate sulla blockchain. I protagonisti di settori tradizionali, ad esempio le banche, le compagnie di assicurazioni, le borse, le imprese logistiche o altre società, sono impegnati in progetti pilota. Numerosi stati membri hanno annunciato iniziative con le quali intendono rafforzare l'uso della tecnologia blockchain.
La Commissione europea intende ampliare le iniziative esistenti, garantirne il funzionamento a livello transfrontaliero, consolidare le competenze e affrontare le sfide poste dai nuovi paradigmi che la blockchain rende possibili, come la disintermediazione e le questioni relative alla fiducia, alla sicurezza e alla tracciabilità a partire dalla concezione.
All'Osservatorio e Forum dell'UE è affidato un ruolo proattivo per aiutare l'Europa a cogliere le nuove occasioni offerte dalla blockchain, per lo sviluppo delle competenze e per arrivare ad avere un ruolo di guida in questo settore. In particolare, si occuperà di raccogliere informazioni, di seguire ed analizzare le tendenze, di affrontare le sfide e di esplorare il potenziale socioeconomico offerto dalla blockchain. Inoltre, renderà possibile la cooperazione transfrontaliera, riunendo i maggiori esperti a livello europeo e promuovendo uno spazio aperto in cui tecnici della blockchain, innovatori, cittadini, operatori del settore, pubbliche autorità, regolatori e supervisori possano discutere e sviluppare nuove idee al fine di imparare, partecipare e contribuire in modo aperto. Partner per sostenere le attività di divulgazione dell'Osservatoria sarà ConsenSys, membro importante della comunità blockchain, selezionato con una gara d'appalto avvenuta lo scorso anno.
L'Osservatorio e forum sulla blockchain è stato istituito nel quadro di un progetto pilota del Parlamento europeo proposto dal deputato von Weizsäcker, ed è destinato a sostenere il lavoro della Commissione nel settore della tecnologia finanziaria (FinTech).
La tecnologia finanziaria è una priorità della Commissione europea per il ruolo di significativo che potrà avere nel conseguimento degli obiettivi connessi allo sviluppo del mercato unico, dell'Unione bancaria, dell'Unione dei mercati dei capitali e dei servizi finanziari al dettaglio.
La Commissione, riconoscendo la trasformazione intersettoriale cui è soggetta la tecnologia finanziaria, nel novembre 2016 ha istituito la task force FinTech, che si basa sull'obiettivo della Commissione di sviluppare una strategia globale in materia di tecnologia finanziaria. La Commissione lavora attualmente ad un piano d'azione per la tecnologia finanziaria, che sarà presentato in primavera.
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