Il gruppo Sella cerca idee innovative per rilanciare il territorio pugliese
di Flavio Padovan
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6 Aprile 2022
L’iniziativa “Rinascere dalla Xylella”, promossa insieme all’Università del Salento, vuole raccogliere idee e progetti innovativi in ambito Agritech per contrastare il batterio killer degli ulivi e per facilitare lo sviluppo economico-sociale delle aree colpite
C’è tempo fino al 18 maggio per presentare idee e progetti in grado di dare una soluzione al contagio da Xylella e rilanciare l’economia e il territorio pugliese. Il gruppo Sella e l’Università del Salento, con il patrocinio della Regione Puglia, hanno annunciato l’avvio di una call rivolta a ricercatori e studenti universitari, startup e team con progetti imprenditoriali e Pmi.
Quattro gli ambiti di intervento: il contrasto e il rallentamento del contagio da Xylella, la cura delle piante malate, la rigenerazione e la conversione dei terreni colpiti e la mitigazione delle ulteriori conseguenze dal parassita, come l’inquinamento atmosferico e i danni economici e sociali.
L’annuncio dei progetti scelti è previsto dal 19 al 30 maggio. Seguirà una fase di accompagnamento verso lo sviluppo vero e proprio dei progetti, prima di passare al “matching” delle soluzioni con le aziende del territorio. Per la fine di ottobre è previsto infine il “Demo-Day” con la premiazione dei progetti vincitori.
"Con questa iniziativa vogliamo scoprire e sostenere idee innovative per il rilancio concreto di un territorio e un’economia, quelli della Puglia in cui operiamo da anni", afferma Giorgio De Donno, Condirettore generale e vice Ceo di Banca Sella. "Insieme all’Università del Salento e con il supporto degli altri partner - continua De Donno - puntiamo a coinvolgere e a far crescere giovani talenti, startup e Pmi in grado di realizzare progetti innovativi per valorizzare lo sviluppo sostenibile, attento all’ambiente e di lungo periodo per l’intera regione".
Per ogni categoria individuata (studenti universitari/spin-off, startup e team imprenditoriali, Pmi) verranno selezionati i progetti che si aggiudicheranno un premio da 10 mila euro ciascuno messo in palio dal gruppo Sella. Le realtà vincitrici avranno inoltre la possibilità di accedere allo Startup Incubation System di dpixel, la possibilità di lavorare in uno degli hub Sellalab presenti sul territorio italiano, di utilizzare i laboratori e le attrezzature dell’Università del Salento, di ricevere la consulenza gratuita fornita dagli Innovation Financer di dpixel e la possibilità di integrare la propria soluzione all’interno dell’offerta delle aziende del territorio e dei partner che partecipano alla Call4Ideas.
"Per la rigenerazione sostenibile dell’agricoltura e del paesaggio dei territori colpiti dalla Xylella è necessario lo sviluppo di un tessuto imprenditoriale capace di sostenerla", spiega Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento. La “call for ideas” con il Gruppo Sella, continua Pollice, mira proprio "alla costituzione di un incubatore di imprese agricole e agroambientali, con ricadute positive sia sullo sviluppo quantitativo che sulla dimensione innovativa del sistema produttivo".