Esmig, la Banca centrale europea sceglie Sia e Colt
di Flavio Padovan
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19 Novembre 2020
Le due società forniranno alla Banca Centrale i servizi di connettività per accedere tramite l’Eurosystem Single Market Infrastructure Gateway alle infrastrutture di mercato dell'Eurosistema
Nuovo successo internazionale di Sia nel complesso mercato delle infrastrutture di rete per l'Eurosistema. La Banca Centrale ha scelto il gruppo italiano, in partnership con Colt Technology Services, per collegarsi tramite ESMIG (Eurosystem Single Market Infrastructure Gateway) alle piattaforme per il regolamento di pagamenti (TARGET2 e TIPS) e titoli (TARGET2-Securities), nonché al sistema di garanzie ECMS.
Bce ha già iniziato ad utilizzare l’infrastruttura di rete di Sia e Colt per le attività di test con altre principali banche centrali. Il gruppo guidato dall'amministratore delegato Nicola Cordone fornisce, inoltre, una specifica soluzione per la gestione di tutti i messaggi in modo da facilitare l’integrazione del software applicativo della Bce con l’interfaccia unica di accesso Esmig.
L’anno scorso, Sia e Colt si sono aggiudicate una delle due concessioni di durata decennale come Network Service Provider per l’Esmig, grazie soprattutto all’elevato profilo tecnologico e alla forte presenza internazionale delle due società.
“Siamo molto onorati – ha dichiarato Cordone - che la Banca Centrale Europea abbia scelto Sia e il nostro partner Colt per l’accesso alle infrastrutture di mercato di rilevanza strategica per tutta l’Eurozona. Questo nuovo straordinario successo internazionale rappresenta un ulteriore riconoscimento dell'assoluta affidabilità, solidità e sicurezza delle infrastrutture e dei servizi tecnologici di SIA che attualmente supportano le iniziative di modernizzazione di circa 20 banche centrali in tutto il mondo”.
Per Mimmo Zappi, Amministratore Delegato di Colt Italia, la fornitura dei servizi di connessione alla piattaforma Esmig da parte di Sia e Colt “permetterà alla Banca Centrale Europea di concentrarsi sui propri obiettivi istituzionali piuttosto che sull’infrastruttura”. Inoltre, continua Zappi, la scelta della Bce “rappresenta un’ulteriore conferma della reputazione positiva che Colt si è costruita in questi anni, grazie anche numerosi investimenti sia a livello tecnologico sia nelle risorse umane, in Italia e nel mondo”.