Emil Banca, via libera alla fusione con Banca di Parma e Bcc di Vergato
di Flavio Padovan
-
23 Ottobre 2017
L'operazione è stata approvata dai soci delle 3 Bcc e sarà operativa dal primo dicembre
Dal prossimo primo dicembre Emil Banca potrà contare su 89 filiali, 734 dipendenti, 47.300 soci e circa 155 mila clienti di cui ben 22.380 aziende locali. È questo il risultato dell'approvazione della fusione di Emil Banca con Banca di Parma e Bcc di Vergato approvata dai soci riunioni nelle assemblee straordinarie.
Con questa operazione, che segue la fusione operativa dall'aprile scorso con l'ex Banco Cooperativo Reggiano, Emil Banca consolida la propria presenza in Emilia Romagna, rafforzando il presidio in due aree che già facevano parte del proprio territorio di competenza.
Il patrimonio post fusione ammonterà a 341 milioni di euro di cui 105 milioni costituiti da capitale sociale mentre i mezzi amministrati raggiungeranno circa i 7,37 miliardi di euro (2,6 miliardi di euro di impieghi e 4,8 miliardi di euro di raccolta).
"Ringraziamo i soci per l'attaccamento che hanno dimostrato alla loro Banca: la grande partecipazione di cui ancora una volta si sono resi protagonisti ci rende orgogliosi come ci carica di responsabilità - ha dichiarato il presidente di Emil Banca, Giulio Magagni - Ora la nostra cooperativa ha raggiunto la dimensione ideale per tenere assieme un forte legame con il territorio e l'efficienza che la normativa ci richiede".
"In questi anni siamo cresciuti molto, diventando una realtà in grado di incidere sull'economia regionale - ha dichiarato il direttore generale, Daniele Ravaglia - Con l'aiuto dei nostri Comitati Soci locali, nonostante questa dimensione, manterremo salda e centrale la relazione con le comunità locali e continueremo a fare banca in maniera differente, con le persone al centro e con il cuore sul territorio".