Shadow banking, open banking e nuovi competitors
di
Flavio Padovan e Maddalena Libertini
19 Luglio 2019
L'evoluzione dello scenario di mercato sta creando un'evoluzione dei rischi per le banche. Lo sottolinea Gianfranco Torriero, Vice Direttore Generale ABI, affrontando i temi dello shadow banking e dell'open banking al centro della sessione di chiusura di Supervision, Risks e Profitability 2019. Un esempio è il progetto Libra di Facebook, che andrà valutato attentamente quando sarà più definito, ma che rappresenta sicuramente un'occasione per una riflessione sui sistemi di pagamento e sulle criptovalute. Queste ultime non sono attualmente regolamentate e quindi mancano indicazioni su come devono essere contabilizzate in bilancio e come trattarle dal punto di vista prudenziale e degli assorbimenti patrimoniali. Aspetti molti importanti che richiedono - ripete il Vice Direttore Generale dell'ABI - una regolamentazione. Per quanto riguarda il tema redditività, al centro di questa edizione dell'evento promosso dall'ABI, Torriero ricorda come negli ultimi due anni ci sia stato un recupero da parte del settore bancario italiano. E nonostante il quadro di riferimento economico congiunturale e la politica monetaria espansiva, la capacità che hanno dimostrato le banche nell'affrontare la crisi e nella gestione in maniera efficace gli Npl fa essere ottimisti anche sul fronte della gestione dei ricavi e dei costi. Tenendo sempre presente l'impatto significativo che su questo tema ha la regolamentazione... (videointervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini registrata a Supervision, Risks & Profitability 2019)