Trasporti pubblici locali, la Campania punta sul contactless
di Flavio Padovan
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27 Novembre 2019
Cittadini e turisti potranno pagare il biglietto con carte di debito e credito, smartphone e wearable grazie all'accordo tra SIA e Consorzio Unicocampania. La sperimentazione inizierà nella seconda metà del 2020
Arriva anche al Sud l'onda lunga della rivoluzione contactless iniziata ai tornelli della metropolitana di Milano e proseguita poi a Roma, Firenze e Venezia. Un'onda che si rafforza sempre di più ampliando il suo raggio d'azione. Grazie all'accordo tra SIA e Consorzio Unicocampania la Campania sarà infatti la prima regione ad adottare un sistema integrato di pagamento digitale nel trasporto pubblico locale. Dalla seconda metà del 2020 cittadini e turisti potranno pagare il biglietto della metropolitana, della funicolare e dell'autobus semplicemente utilizzando la carta di credito o di debito o altri dispositivi – ad esempio smartphone o wearable - dotati di tecnologia Nfc. La sperimentazione inizierà a Napoli, Salerno, Avellino e rispettive province.
Il servizio si basa sull’infrastruttura tecnologica di SIA che collegherà tutti i terminali dove avvicinare le carte per accedere ai mezzi pubblici campani, nonché i circuiti di pagamento ed il sistema regionale per il calcolo delle tariffe.
Le avanzate funzionalità, a supporto dello sviluppo della Smart Mobility, permetteranno la gestione, l’autorizzazione, la contabilizzazione e la rendicontazione delle transazioni di pagamento e, al tempo stesso, consentiranno all’utente di beneficiare della miglior tariffa disponibile in base al numero di viaggi effettuati.
Sarà inoltre possibile utilizzare la propria carta di credito come se fosse un abbonamento: una modalità innovativa a disposizione degli utenti che, dopo aver acquistato online l’abbonamento con una carta di credito contactless, potranno avvalersi della stessa carta per spostarsi sull’intera rete di trasporto pubblico campana.
“Il Consorzio Unicocampania è stato, fin dalla sua nascita, un precursore dell’integrazione tariffaria, realizzandone uno dei modelli più complessi, per numero di attori coinvolti ed estesi dal punto di vista territoriale – sottolinea il Presidente di Unicocampania, Gaetano Ratto - Quello spirito pioneristico non è mai andato perso e il Consorzio si appresta ad affrontare una nuova sfida, quella della EMV, in una realtà che, negli anni, è cresciuta diventando ancora più complessa visto che, accanto alla tariffa integrata, oggi il Consorzio gestisce anche gran parte di quella aziendale. Siamo pronti, quindi, nell’ambito dei più ampi investimenti che la Regione Campania sta stanziando per lo sviluppo tecnologico, ad affrontare – affiancati da un partner prestigioso come SIA - un nuovo capitolo nella lunga storia delle conquiste di Unicocampania”.
“Grazie alla tecnologia di SIA - ha dichiarato Eugenio Tornaghi, Direttore Marketing & Sales di SIA - la Campania sarà la prima regione in Italia ad adottare un sistema integrato di pagamento digitale nel trasporto pubblico. Ne siamo particolarmente fieri, perché è una ulteriore conferma del nostro contributo al percorso di innovazione che il nostro Paese ha intrapreso e su cui sta progressivamente accelerando. Presto Napoli e tutti i capoluoghi di provincia campani entreranno nel novero delle grandi città – come Milano, Venezia e Roma – che stanno utilizzando la nostra piattaforma per digitalizzare milioni di titoli di viaggio. Il pagamento elettronico entra così nella quotidianità dei cittadini e diventa, de facto, uno standard alternativo al contante”.