Spese aziendali: attenzione alla “zona grigia”
A cura della redazione
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21 Ottobre 2025
Al Salone dei Pagamenti 2025 Gianluca Salpietro, Head of Sales di Soldo in Italia, porta un approfondimento sulle criticità ancora presenti nella gestione delle spese aziendali
In vista del Salone dei Pagamenti (29-31 ottobre, Allianz MiCo - Milano), dove si parlerà di innovazione e sicurezza nei sistemi di pagamento, abbiamo intervistato Gianluca Salpietro, Head of Sales di Soldo in Italia, per approfondire i risultati del report "La zona grigia", l'indagine di Soldo che esplora le criticità ancora presenti nella gestione delle spese aziendali e che ha coinvolto oltre 1600 dipendenti e 500 responsabili finanziari tra Italia e Regno Unito.
Qual è il focus della partecipazione di Soldo al Salone dei Pagamenti, anche alla luce dei dati del vostro nuovo report?
Il Salone è un'occasione importante per mettere in evidenza come la gestione delle spese aziendali resti, per molte imprese, una fonte di stress e inefficienza. Il nostro report "La zona grigia" mostra un dato significativo: quattro dipendenti italiani su dieci rinunciano a rimborsi legittimi e il 45% è titubante nel presentare una nota spese. Addirittura, chiedere un rimborso elevato è percepito come la seconda attività più stressante, subito dopo la richiesta di budget per eventi o conferenze.
Da cosa nasce questo senso di incertezza che porta i lavoratori ad autocensurarsi?
Alla base c'è un divario di percezione che mina la fiducia interna. Il 58% dei responsabili finanziari ritiene che le regole di rimborso siano chiare, ma solo il 51% dei dipendenti afferma di sapere con certezza cosa sia effettivamente rimborsabile. Questo disallineamento si traduce in una perdita di opportunità, perché quasi un terzo dei lavoratori rinuncia a spendere anche per attività che potrebbero favorire la crescita dell'azienda. È quindi essenziale che le imprese puntino alla chiarezza delle policy, semplificando i processi. Quando le regole sono coerenti con la realtà operativa, si può spendere con serenità.
Nel report emerge anche un nuovo rischio legato all'uso dell'Intelligenza Artificiale. Quanto è concreta questa minaccia?
È molto concreta. Il 41% dei responsabili finanziari italiani teme l'arrivo di frodi basate su ricevute false generate dall'AI. E non è un timore astratto: creare una ricevuta falsa è oggi facilissimo. L'unica difesa efficace è garantire tracciabilità completa, collegando ogni pagamento digitale alla nota spese. Solo così si ottiene visibilità in tempo reale e si protegge l'azienda da questo tipo di minaccia.
A proposito di sicurezza, Soldo sarà protagonista anche di un panel dedicato al tema nel corso del Salone dei Pagamenti. Cosa dobbiamo aspettarci?
Esatto, il 30 ottobre alle 11:30, durante la sessione tematica "Sicurezza nei pagamenti digitali: le novità della proposta di PSR", Flavia Alzetta, Chief Business Officer Financial Services di Soldo, illustrerà come le nostre soluzioni digitali stiano migliorando la sicurezza e superando la burocrazia. L'obiettivo è mostrare come l'innovazione possa aiutare i finance leader a contrastare le frodi digitali e, al tempo stesso, rafforzare la fiducia interna grazie a processi semplici, chiari e trasparenti.