Sicurezza, Eura passa al protocollo Cei/Abi
di Flavio Padovan
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21 Marzo 2018
La nuova release del software abbraccia il protocollo per le centrali di allarme promosso dal mondo bancario
Importante evoluzione per Eura, la centralina per sistemi di sicurezza e videosorveglianza di Acotel Net. La società italiana, tramite la controllata AEM, ha annunciato l'implementazione del protocollo CEI/ABI sulla versione 2.0 del sistema.
Eura è composto da una o più centrali distribuite localmente, o in maniera territoriale, collegate ad una LAN proprietaria in grado di ricevere, in maniera puntuale e criptata, allarmi provenienti dai sensori e di inviarli ad un sistema locale o centralizzato di supervisione. Nel realizzare l'intero sistema, l'obiettivo primario è stato quello di massimizzare la semplicità di gestione di impianti di sicurezza integrati alla TVCC considerevolmente complessi, come ad esempio quelli del settore bancario. La facilità d'uso raggiunta consente un immediato grado di utilizzabilità e rende possibile una possibile rotazione del personale addetto al loro utilizzo senza che su questo siano concentrati gravosi investimenti formativi. Il sistema è in grado di realizzare l'integrazione completa delle difese fisiche esistenti di modo che siano pienamente soddisfatte le esigenze di protezione antifurto e antirapina, nonché di assistenza ronda in un edificio presidiato.
Tale integrazione comprende anche la supervisione degli altri impianti normalmente preesistenti, come quelli di segnalazione incendio, di controllo dello stato delle porte di emergenza e dell'impianto TVCC. Il sistema offre numerose funzionalità, tra cui antifurto, antirapina, assistenza ronda e controlli generali dì sistema (antisabotaggio).