SIA in crescita per il quinto anno consecutivo
di Flavio Padovan
-
26 Marzo 2017
A spingere i conti il significativo aumento delle transazioni di pagamento gestite e dei volumi sulla rete SIAnet
Ancora un esercizio in crescita per SIA. Secondo il Progetto di Bilancio 2016 appena approvato, il 2016 si è chiuso con risultati migliori rispetto non solo a quelli del 2015 ma anche agli obiettivi indicati nel Piano Strategico. Un dato ancora più importante considerando il peso dell'importante acquisizione per 500 milioni di euro da UBIS (Gruppo Unicredit) del processing di circa 13,5 milioni di carte di pagamento e della gestione di 206mila terminali POS e 12mila ATM in Italia, Germania e Austria portata a termine lo scorso dicembre.
"Con l'esercizio appena concluso, SIA ha registrato il quinto anno consecutivo di crescita grazie all'aumento dei ricavi, dell'Ebit consolidato e dei volumi di pagamenti digitali. Il 2016 ha inoltre permesso alla società di gettare le basi, attraverso un'importante operazione straordinaria completata a fine anno, per un'ulteriore sviluppo della presenza sul mercato europeo di cui già nel 2017 vedremo i primi risultati" ha dichiarato Massimo Arrighetti (nella foto), Amministratore Delegato di SIA.
In particolare, i ricavi di Gruppo nel 2016 sono saliti a 468,2 milioni di euro con una crescita di 18,8 milioni di euro (+4,2%) rispetto all'anno precedente. A contribuire di più a questo risultato è il segmento Cards, che costituisce il 51% dei ricavi, seguito dai Payments (25%) e dagli Institutional Services (24%).
Bene anche il risultato prima delle imposte, arrivato a 103,7 milioni di euro in aumento di 3,1 milioni di euro (+3,1%). Sale, inoltre, l'utile netto di Gruppo a 70,3 milioni di euro, in crescita di 0,5 milioni di euro (+0,8%). L'EBITDA consolidato normalizzato, che non tiene conto di eventi e operazioni straordinarie, ammonta a 142,6 milioni di euro rispetto ai 130,4 milioni di euro dell'esercizio precedente (+9,4%).
Un business in crescita
Insieme ai dati di bilancio, SIA ha anche diffuso un'analisi dell'andamento del business, particolarmente interessante per capire il posizionamento del gruppo, le sue strategie e i trend in atto sul mercato. Vediamo nel dettaglio quanto è successo nei principali settori di attività.
Transazioni in aumento del 24%
Nel 2016 il Gruppo SIA ha gestito complessivamente il clearing di 12,2 miliardi di transazioni (+24% rispetto al 2015), 4,3 miliardi di operazioni con carte (+9,4%) e 2,8 miliardi di operazioni di pagamento (+1,7%) relative a bonifici e incassi.
Sui mercati finanziari il numero delle transazioni di trading e post-trading è salito a 47,4 miliardi dai 41,7 miliardi del 2015, con un incremento del 13,7%.
SIA ha gestito un traffico di oltre 654,3 terabyte di dati sui 160.000 km della rete SIAnet in aumento dell'82,7% rispetto al 2015, con una totale disponibilità dell'infrastruttura e livelli di servizio del 100%.
Carte, + 9,4% per issuing e acquiring
Nonostante la bassa crescita dei consumi e delle attività economiche, nel settore monetica SIA ha gestito l'anno scorso 4,3 miliardi di transazioni di issuing e acquiring, in aumento del 9,4% rispetto al 2015, grazie in particolare all'incremento delle transazioni dei circuiti di debito internazionali Maestro e Visa Electron/Vpay (+23,1%).
In crescita (+3,1%) anche le operazioni di prelievo su ATM e di acquisto su POS effettuati con carte di debito dei circuiti nazionali Bancomat e PagoBancomat e l'operatività con carte di credito (+4,3%) e prepagate (+0,6%). SIA ha gestito un portafoglio di 65,8 milioni di carte di pagamento (+1,2%).
L'azione commerciale sul mercato domestico delle banche e delle Istituzioni Finanziarie si è focalizzata soprattutto sullo sviluppo di nuove soluzioni di mobile payment con riferimento alla tecnologia Host Card Emulation (HCE) e ai servizi "Person to Person (P2P) - e sul "cross selling" verso clienti già attivi.
Nel corso del 2016, SIA ha anche consolidato e ampliato il portafoglio di servizi e prodotti innovativi per potenziare l'offerta sul mercato nazionale e internazionale. Ad esempio, è stata completata l'iniziativa "EasyShop" che fornisce agli esercenti strumenti integrati di telefonia fissa e mobile, accesso a Internet e wi-fi, corredati da funzioni a valore aggiunto a supporto del business e della sicurezza. È stata resa disponibile anche la nuova app per la ricerca geo-localizzata delle offerte lanciate dai negozi.
Da segnalare anche il lancio per American Express del nuovo servizio - completamente digitale e paperless che consente di richiedere nuove carte di credito che si avvale dei più avanzati sistemi di autenticazione e di firma digitale.
E' proseguita anche nel 2016 l'espansione sul mercato estero, in particolare nell'area dell'Europa Occidentale, attraverso lo sviluppo della clientela acquisita, la concentrazione su paesi target come Regno Unito e soprattutto Germania (dove si sono concretizzate diverse opportunità) e le campagne commerciali su specifici servizi quali la compliance per i mercati finanziari.
Nell'area dell'Europa Orientale, l'azione commerciale si è focalizzata su paesi target quali Ungheria, Repubblica Ceca e Polonia con iniziative di cross-selling in ambito innovazione e pagamenti contactless.
Tra le attività più significative segnalate da SIA nella sua nota, il progetto con Budapest Bank in Ungheria per creare e implementare il nuovo sistema di gestione delle carte di pagamento e il lancio da parte di ?SOB (in Repubblica Ceca) del primo mobile wallet per pagamenti NFC a livello nazionale che supporta i circuiti MasterCard e VISA.
Mobile payment: + 377%
Nell'ambito dei pagamenti si è confermato il trend di migrazione dal contante ai pagamenti elettronici. Nel 2016, SIA ha registrato un incremento delle transazioni (+1,7%) che hanno raggiunto i 2,8 miliardi, dovuto principalmente al forte sviluppo dei servizi di Mobile Payments (+377%), di secure messaging (+29%) e di payment factory (+15%), rivolti soprattutto alla clientela Corporate e alla Pubblica Amministrazione, che hanno compensato la riduzione dei volumi sugli strumenti di pagamento nonSEPA (-10%).
Lo sviluppo delle Corporate e della Pubblica Amministrazione si è focalizzato soprattutto sui pagamenti in tempo reale e la dematerializzazione degli assegni, oltre che sui servizi di incasso e pagamento. Nel 2016 le aziende, in particolare, hanno confermato l'orientamento verso soluzioni di tesoreria internazionali per tenere sotto controllo la "financial value chain" e assicurare flussi di incasso in linea con le esigenze operative. In quest'ambito è stato ulteriormente sviluppato il servizio Multinetwork, che consente la gestione centralizzata dei rapporti interbancari a livello domestico e cross-border e permette ora di raggiungere le controparti finanziarie in 15 paesi dell'Area Euro.
Confermato il crescente interesse per la fatturazione elettronica B2B, sulla spinta delle evoluzioni normative in ambito B2G. In costante sviluppo anche i servizi rivolti alle Payment Institution sul mercato domestico.
Anche i servizi del gateway multicanale tra aziende, banche e canali commerciali sono risultati ancora in crescita, in termini di volumi gestiti, e hanno trovato particolare apprezzamento presso utility e GDO. Sono inoltre proseguite le attività a supporto dell'iniziativa CBILL promossa dal Consorzio CBI, che hanno portato all'attivazione di nuove aziende ed enti.
Relativamente a Jiffy, il servizio sviluppato da SIA per inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone, sono 23 i gruppi bancari italiani che hanno aderito da quando è stato lanciato sul mercato italiano. Oltre ad effettuare donazioni agli enti benefici con Jiffy, è partita nelle città di Milano e Bergamo anche la fase pilota del progetto "Person to Business" (P2B) che consente ai clienti di pagare via app presso gli esercenti convenzionati con UBI Banca.
Nell'ambito delle Smart City, a fine anno è stata avviata un'importante iniziativa che permette ai clienti di Trenord di pagare il biglietto del collegamento aeroportuale Malpensa Express, grazie all'infrastruttura tecnologica sviluppata da SIA, avvicinando semplicemente la carta contactless (di credito, di debito, prepagata) o lo smartphone con tecnologia NFC a uno dei tornelli e totem dedicati presenti nelle stazioni di Milano Cadorna, Centrale, Porta Garibaldi e di Malpensa T1 e T2. Attualmente, in Europa, solo Bratislava, Bucarest, Londra, Madrid e San Pietroburgo hanno lanciato pagamenti contactless nell'area dei trasporti metropolitani. In Italia è il primo esempio in assoluto.
Institutional Services: + 24% di transazioni gestite
E' proseguito anche nel 2016 il trend di crescita delle transazioni gestite nel segmento Institutional Services che hanno raggiunto i 12,2 miliardi (+24%). In aumento anche i volumi gestiti da STEP2, la piattaforma tecnologica pan-europea di EBA Clearing per il clearing dei pagamenti SEPA cui sono collegate oltre 4.800 istituzioni finanziarie di 34 paesi: rispetto al 2015, i bonifici (Sepa Credit Transfer) sono cresciuti del 4%, mentre gli incassi (Sepa Direct Debit) hanno registrato un +17%.
Per il quarto anno consecutivo sottolinea SIA nella sua nota il gruppo ha garantito un livello massimo di servizio, garantendo il 100% di disponibilità ad EBA Clearing e alle banche aderenti.
E' progressivamente cresciuto, nel corso dell'anno, l'interesse da parte di molti operatori per soluzioni che garantiscano il clearing degli Instant Payments e rappresentano un importante supporto alla sempre maggiore diffusione dell'utilizzo di strumenti di pagamento su piattaforme mobile e allo sviluppo dell'ecommerce.
In quest'ambito, EBA Clearing ha affidato a SIA la realizzazione dell'infrastruttura pan-europea a supporto dei nuovi servizi di Instant Payments che sarà operativa a novembre 2017. Il progetto è stato già avviato e sono state effettuati i primi test di accettazione dell'infrastruttura, conforme allo schema "SCT Inst Scheme" dello European Payments Council (EPC) e in linea con gli standard internazionali di messaggistica per i pagamenti in tempo reale (ISO 20022).
Per rispondere alle diverse necessità delle Istituzioni Centrali, è stato arricchito il portafoglio di offerta di soluzioni, come il CSD Equities per i depositari centrali, e prodotti mirati di Business Intelligence ed Enterprise Messaging. Da segnalare che, nel corso del 2016, SIA è stata selezionata dalla Reserve Bank of New Zealand (RBNZ), la banca centrale neozelandese, per realizzare il nuovo sistema di regolamento delle operazioni di importo rilevante in tempo reale (RTGS).
Nel 2016, SIA ha confermato il ruolo di partner tecnologico di riferimento del Gruppo London Stock Exchange, sviluppando nuove funzionalità per le piattaforme di servizio di fixed-income trading (MTS) e post-trading (Monte Titoli).
E' proseguito il rafforzamento del "Financial Ring" di SIA che consente agli intermediari finanziari di accedere, attraverso un'unica infrastruttura di rete ad alta velocità e bassa latenza, alle principali Borse internazionali utilizzando gli hub di Milano, Londra, Francoforte, Budapest e New York. A fine 2016, erano collegate 31 trading venue operanti in Europa e Stati Uniti (2 in più rispetto al 2015) e 578 clienti. I nodi attivi totali della rete SIAnet sono 579, di cui 421 in Italia e 157 nel resto d'Europa.