Banner Pubblicitario
28 Marzo 2024 / 22:33
 
Servizi a valore aggiunto per un credito che evolve

 
Credito

Servizi a valore aggiunto per un credito che evolve

di Mattia Scheppati - 26 Aprile 2023
Open banking e tecnologie di intelligenza artificiale contribuiscono allo sviluppo di sistemi di analisi e valutazione del merito creditizio di cui beneficiano i clienti e gli Istituti. La best case del Consorzio per la Tutela del Credito a Credito e Finanza 2023
«Il mondo del Credito al consumo sta vivendo un momento di lenta ma sostanziale evoluzione, sia dei prodotti che vengono offerti sul mercato che degli strumenti e della tipologia di dati che sono utili alla valutazione del merito creditizio». La riflessione di Luisella Ravera, Responsabile Sviluppo di CTC, a margine della due giorni di convegno di Credito e Finanza 2023, guarda a uno scenario allargato e alla sua trasformazione, sia sul fronte delle attese dei clienti, sia su quello dell’offerta.La domanda di accesso al credito al consumo, infatti, sta registrando in Italia un trend in crescita, fattore che porta a stimolare l’innovazione nell’offerta delle facilitazioni finanziarie più tradizionali per il nostro mercato, ovvero il prestito personale e finalizzato.
«L’onboarding del cliente e quindi la user experience ad oggi rappresentano la fase di processo su cui ogni Istituto sta maggiormente concentrando la propria attenzione», osserva Ravera. Processi che diventano sempre più fluidi, grazie anche all’impiego di tecnologie sempre più avanzate, ma che devono comunque fare i conti con una compliance normativa imprescindibile, a partire dall’Adeguata Verifica del cliente, che si sta avviando a trovare modalità di assolvimento digitali che rendono la User Experience più veloce e più semplice.
La digitalizzazione dei processi trova quindi grande interesse sia da parte degli Istituti che dei clienti stessi, sempre più abituati ad interagire con il mondo digitale nella vita quotidiana. «Con la digitalizzazione ormai diffusa prende piede la necessità di introdurre, in ottica evolutiva, nuovi metodi e strumenti di valutazione del merito creditizio, che sino ad oggi si sono basati sulla verifica delle informazioni “tradizionali” come i Sistemi di Informazione Creditizia», spiega Luisella Ravera: «La PSD2 ha creato la possibilità di rendere disponibili “nuove” fonti informative derivanti dall’Open Banking utili all’ambito del credit lending, come i dati transazionali dei conti correnti. Informazioni di questo tipo, per poter essere utilizzate, necessitano dell’applicazione delle più moderne metodologie di analisi, come machine learning e artificial intelligence».
Il Consorzio per la Tutela del Credito da oltre 30 anni è Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) e dal 2020 ha ottenuto la licenza da Banca d’Italia come Istituto di Pagamento autorizzato a operare in qualità di AISP. «A beneficio dei nostri consorziati e clienti», conferma Ravera, «abbiamo introdotto metodologie di analisi dei dati evolute e creato servizi a valore aggiunto che vanno nella direzione di supportare la valutazione del merito creditizio, arricchendo il patrimonio informativo a disposizione degli Istituti attraverso metodologie di analisi evolute e affidabili. ».
Vai alla sezione In primo piano
Il Salone dei Pagamenti 2023
Il Salone dei Pagamenti è il più importante appuntamento nazionale di riferimento su Pagamenti e Innovazione...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Bancaforte TV
Euro digitale: il futuro prende forma
Si terrà il 21 e 22 marzo “Euro digitale: il futuro prende forma”, il seminario organizzato da ABI...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario