Qonto con Mitobit primi ad attivare il servizio SEDA
di Mattia Schieppati
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28 Luglio 2022
Grazie a questa collaborazione, la fintech internazionale ha avviato in Italia il sistema di addebiti diretti per il pagamento semplice e veloce di utenze e altre spese aziendali
L’obiettivo di Qonto è quello di fornire a PMI e professionisti un conto business completo e 100% digitale, dotato di tutti i servizi e le funzionalità necessarie per semplificare la gestione finanziaria e contabile di un’attività di business.
L’Italia è un Paese chiave per Qonto, che continua ad ampliare la propria offerta di servizi finalizzati a rispondere alle necessità dei clienti locali e a sviluppare soluzioni ad hoc per supportare le PMI italiane, che hanno dimostrato un’accelerazione del proprio processo di digitalizzazione e una crescente richiesta di strumenti finanziari digitali a partire dall’anno dello scoppio della pandemia.
In quest’ottica sono state funzionalità, integrazioni e partnership per il mercato locale, come: IBAN italiano (2020), F24 a debito e a credito (2021), SEDA e fatturazione elettronica (2022).
Appunto, tra i più recenti aggiornamenti, la possibilità di attivare gli addebiti diretti attraverso il circuito SEDA per il pagamento semplice e veloce di utenze e altre spese aziendali, lanciata grazie alla collaborazione con Mitobit.
Mitobit, in qualità di acceleratore tecnologico, tramite la nuova suite di prodotti ITPAY (
https://www.itpay.com/), e la conoscenza del mercato italiano ha permesso una adesione all’AOS SEDA in tempi rapidi e in modalità banking as a service.
Oggi quindi Qonto è compatibile anche con il servizio aggiuntivo e opzionale SEDA, utilizzato per estendere e migliorare l’offerta degli schemi di allineamento SEPA SDD. A questo servizio aderiscono numerose imprese italiane ed estere, tra cui i principali provider di telefonia mobile e internet, i maggiori operatori nei settori dell'energia elettrica e gas o importanti compagnie di assicurazione.
«Siamo molto felici di poter espandere i nostri servizi offerti e relative competenze a nuovi operatori internazionali che desiderano investire in Italia. L’ottima collaborazione tra fintech e regtech come in questo caso permette di offrire al mercato Italiano soluzioni sempre più all’avanguardia e innovative», dichiara Davide Carnevali di Mitobit.