PayPal vuole crescere nei pagamenti in-store

Accrescere quote di mercato nel sempre più competitivo settore dei pagamenti digitali è difficile e a volte richiede anche di rivedere antiche convinzioni. Accade così che PayPal, che ha fatto del wallet digitale la sua bandiera fin dalla nascita, decida di puntare su strumenti tradizionali, qual è appunto la moneta di plastica, per arricchire il proprio bouquet di servizi nel segmento in-store e cercare di trasformarsi in uno strumento per gli acquisti quotidiani, sia online sia nei negozi.

Negli Usa il gigante internazionale dei servizi di pagamenti ha appena lanciato in collaborazione con Mastercard una nuova carta di credito che offre ai titolari di un conto PayPal, sul quale si appoggia la carta, la possibilità di ottenere subito un cashback del 2% su ogni acquisto di qualsiasi genere. Si tratta di una percentuale molto più elevata di quella prevista dai principali competitor, in genere allineati all'1% di cashback, con l'eccezione della Double Cash card di Citi che restituisce immediatamente l'1% a ogni transazione e un altro 1% quando al pagamento del conto mensile.

La carta PayPal Cashback Mastercard è rilasciata in partnership con Synchrony Financial (il più grande issuer di carte di credito private-label) e non prevede costi annuali, né massimali all'ammontare di cashback ottenibile e neppure limiti su dove spendere i soldi che vengono restituiti sul conto PayPal e che quindi possono essere immediatamente trasferiti su un conto bancario o utilizzati per fare altri acquisti sul web.

Non è la prima volta che PayPal esce dal suo dorato regno online per sondare le proprie possibilità nel cosiddetto mondo "brick-and-mortar". La società americana ha infatti già una carta di credito operativa negli Stati Uniti, proposta sempre in collaborazione con Mastercard. È PayPal Extras Mastercard, che per conquistare clienti fa leva su un programma fedeltà che a ogni acquisto attribuisce in modo generoso punti che permettono di richiedere i premi inseriti nel ricco catalogo.

Raddoppiare l'offerta puntando sul cashback che una recente indagine indica come la promozione preferita da oltre il 70% dei clienti americani di carte di credito e con condizioni particolarmente vantaggiose, è sicuramente un segnale della forte volontà di PayPal di crescere e affermarsi come operatore di riferimento non solo per gli acquisti online, ma anche per quelli quotidiani presso la rete retail fisica tradizionale, dal supermercato ai negozi del centro commerciale.

In questa trasformazione in atto da wallet esclusivamente digitale a strumento di pagamento utilizzabile in ogni occasione vanno visti anche i 24 accordi conclusi a livello mondiale negli ultimi 18 mesi con società del mondo della finanza e della tecnologia, tra cui Apple e Visa. In Italia, ad esempio, grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, PayPal è da agosto tra gli strumenti di pagamento accettati da PagoPa, la piattaforma messa a punto dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) che permette ai cittadini di effettuare online i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione (leggi qui la notizia).