PagoPA, soluzioni TAS per Infocamere

Le Camere di commercio italiane utilizzeranno le soluzioni TAS per accettare i pagamenti di cittadini, liberi professionisti e imprese attraverso il Nodo dei Pagamenti SPC – pagoPA. La società guidata da Valentino Bravi e Dario Pardi, rispettivamente AD e Presidente – che dallo scorso agosto hanno anche il controllo indiretto del gruppo (vedi la videointervista a Bravi)- si è aggiudicata la gara indetta da Infocamere per dotarsi del software necessario ad attivarsi sul Nodo ed operare nel ruolo di intermediario tecnologico verso la rete Camerale.

Infocamere si aggiunge così ai numerosi soggetti pubblici - tra i quali le regioni Toscana, Lazio e Umbria e l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) - che hanno scelto TAS come partner per adempiere all'obbligo di attivazione sul sistema pagoPA previsto dall'agenda digitale per tutte le amministrazioni locali e centrali entro il 2017.

Oltre alle Camere di Commercio, hanno già aderito al Nodo tutte le regioni, le province autonome, 11 ministeri e quasi 8.500 scuole. In forte crescita anche l'operatività: a fine gennaio le transazioni gestite dalla piattaforma sono stati quasi mezzo milione, segnando +300% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Uno sviluppo significativo, ma resta ancora lontano l'obiettivo di 150 milioni di operazioni pagoPA, valore stimato come volume di transazioni di riferimento per la piattaforma a pieno regime. Le soluzioni realizzate da TAS si propongono proprio di aiutare il processo di adesione al sistema di tutte le 15 mila amministrazioni pubbliche italiane, ancora in divenire nonostante l'obbligo previsto per la fine di questo anno.