Pagamenti cross-border in tempo reale
di Flavio Padovan
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15 Ottobre 2021
Un successo il test dell’iniziativa IXB che vede insieme EBA Clearing, Swift e The Clearing House per rendere più veloci le transazione transfrontaliere. Intesa Sanpaolo tra le 7 banche internazionali che hanno partecipato al proof of concept
Primo riscontro positivo per Immediate Cross-Border Payments (IXB), l’iniziativa nata dalla collaborazione tra EBA Clearing, Swift e The Clearing House per rendere più veloci i pagamenti transfrontalieri sincronizzando il regolamento tra i sistemi di instant payment delle due sponde dell’Atlantico, uno dei più grandi corridoi valutari del mondo.
Il proof of concept realizzato nei giorni scorsi è stato un successo e ora si sta valutando anche la possibilità di estenderlo a ulteriori valute e per transazioni di valore più elevato. A scambiarsi messaggi di pagamento sono state 7 banche delle 11 che hanno aderito a IXB: Intesa Sanpaolo, Bank of America, BBVA Group, Citi, HSBC, JP Morgan e PNC Bank.
L'iniziativa risponde alle crescenti aspettative dei consumatori e delle imprese che hanno sperimentato i vantaggi dei pagamenti nazionali in tempo reale e ora hanno aspettative simili anche per le transazioni transfrontaliere.
Il proof of concept di IXB mostra che i sistemi di pagamento istantaneo esistenti possono essere sfruttati per i pagamenti transfrontalieri e potrebbero fornire agli istituti finanziari di tutte le dimensioni l'accesso a una soluzione per i pagamenti cross-border senza la necessità di connettersi a una rete separata.
IXB sfrutta l'infrastruttura, la tecnologia e gli standard esistenti e quindi può aiutare a soddisfare, a breve termine, l'esigenza dei clienti in tutto il mondo. Inoltre, IXB utilizza gli standard di messaggio ISO 20022, che consentono innovazione e una maggiore concorrenza e le sue caratteristiche chiave sono completamente allineate alle indicazioni relative a velocità, accesso, costi e trasparenza, delineate dal Committee on Payments and Market Infrastructures (CPMI) e dal Financial Stability Board (FSB) per migliorare i pagamenti transfrontalieri.
"Sfruttando la rete RTP negli Stati Uniti e RT1 in Europa, insieme ai formati di messaggi ISO 200022, IXB dimostra che è possibile una capacità di pagamento transfrontaliera più veloce che può essere offerta utilizzando la tecnologia esistente", afferma Russ Waterhouse, Executive Vice President for Product Development and Strategy di The Clearing House. "Utilizzando i sistemi di pagamento più veloci esistenti - continua Waterhouse - le istituzioni finanziarie possono sfruttare i processi, i protocolli e la tecnologia esistenti per rendere l'esperienza dell'utente senza soluzione di continuità attraverso i tipi di pagamento, sia nazionali sia transfrontalieri".
Secondo Erwin Kulk, Head of Service Development and Management di EBA Clearing, "IXB dimostra come l'attuale ecosistema di pagamenti transfrontalieri possa essere migliorato e reso adatto a nuove attività ad alto volume 24 ore su 24, e 7 giorni su 7. In combinazione con una request to pay internazionale, le sue potenziali applicazioni sarebbero illimitate".
"Il collegamento tra infrastrutture di mercato e istituzioni finanziarie è un pilastro fondamentale della nostra strategia per consentire transazioni istantanee e senza attriti in tutto il mondo - aggiunge David Watson, Chief Strategy Officer di Swift - e uno degli elementi chiave nella roadmap globale del CPMI per migliorare i pagamenti transfrontalieri".