Pagamenti B2B, scende in campo Visa
di Flavio Padovan
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17 Giugno 2021
Lanciata in Italia la suite Commercial Pay che offre soluzioni di pagamento digitali per le spese aziendali. Destinata agli istituti finanziari e ai loro clienti aziendali, consente di migliorare il flusso di cassa, ridurre i rischi e riconciliare automaticamente le spese
Si rivolge a un mercato che in Italia vale quasi 17 miliardi di euro Visa Commercial Pay, la nuova suite per i pagamenti B2B che Visa ha appena lanciato nel nostro Paese. Un insieme di soluzioni che promettono di migliorare il flusso di cassa delle aziende ed eliminare processi manuali inefficienti e non compatibili con la sempre più rapida transizione al digitale delle attività.
La suite offre funzionalità complete di gestione delle carte aziendali: innanzitutto, l'emissione di carte virtuali Visa on-demand, che possono essere inviate ai dispositivi mobili dei dipendenti per le spese occasionali, e la pre-approvazione della spesa da parte del responsabile dell’azienda, con minori rischi ed oneri per i dipendenti. E poi la semplificazione del pagamento dei fornitori grazie a dati aggiuntivi che permettono un’automatica riconciliazione delle spese .
“I pagamenti B2B rappresentano un mercato dalle grande potenzialità, sia per il valore – a livello mondiale parliamo di oltre 120 trilioni di dollari – sia perché generalmente non sono ancora gestiti con soluzioni in linea con il salto digitale che hanno registrato molti altri processi aziendali”, spiega Luca Moroni (nella foto), Head of Business Solutions Sud Europa di Visa.
E le aziende italiane sembrano avere spazi di miglioramento rilevanti, essendo in genere ancora molto legate a processi tradizionali. In questo senso, il lancio di Visa Commercial Pay nel nostro Paese potrà contribuire a un aumento di efficienza significativo nella gestione delle spese aziendali, in particolare nel nuovo scenario dominato dallo smart working.
Solo quando serve e per un ammontare approvato
“Rispetto all'uso delle classiche carte di pagamento di plastica, normalmente affidate a un ristretto numero di manager e con un plafond molto elevato – spiega Moroni - le carte virtuali possono essere messe a disposizione di tutti i dipendenti che devono affrontare una spesa aziendale, e viene data solo nel momento in cui serve realmente e con un ammontare pre-autorizzato. Una soluzione che offre vantaggi sia per l'azienda, che riduce l'esposizione creditizia complessiva e quindi i costi, sia per la banca, che abbassa il livello dei rischi”.
Oltre alle carte commerciali virtuali, Visa Commercial Pay offre tre soluzioni di pagamento B2B per gli istituti finanziari e i loro clienti aziendali che coprono aree diverse di utilizzo.
La prima è Visa Commercial Pay Mobile, che consente a dipendenti e collaboratori di richiedere carte virtuali tramite app mobile. Il vantaggio per le aziende è la possibilità di gestire e tracciare meglio le spese, eliminando le complessità legate alla gestione di carte fisiche. I dipendenti possono utilizzare carte Visa virtuali per i loro acquisti aziendali, che si tratti di acquisti online o di acquisti in negozio riducendo la necessità di anticipare le spese di tasca loro. La carta può essere emessa istantaneamente anche per transazioni ad-hoc.
È pensata per i viaggi d'affari Visa Commercial Pay Travel. Si tratta di una soluzione digitale avanzata, che consente alle aziende di gestire in modo centralizzato la spesa per i loro viaggi d'affari, come voli e hotel, treni e noleggi auto. La soluzione si integra perfettamente nei processi di prenotazione e fornisce visibilità completa delle spese e riconciliazione automatica degli esborsi. Anche i dipendenti e i collaboratori che utilizzano l'app Visa Commercial Pay Mobile possono visualizzare le loro prenotazioni e le spese totali all'interno dell'app.
Infine, Visa Commercial Pay B2B. È la piattaforma digitale che mette a disposizione una serie di funzionalità per aiutare le aziende a gestire meglio le spese da effettuare usando carte virtuali associate a un centro di costo, oppure a un singolo fornitore, migliorando così i processi di riconciliazione delle spese e ottimizzando i flussi di cassa.
Pensata per le banche e le loro aziende clienti
“Visa Commercial Pay conferma conferma la centralità della banca nel nostro modello di business”, sottolinea Moroni. Le istituzioni finanziarie possono utilizzare la nuova serie di funzionalità con la massima flessibilità nella loro interezza o scegliendo il modulo più appropriato a soddisfare le esigenze dei propri clienti.
La soluzione appena lanciata in Italia ha già una referenza importante a livello mondiale. La soluzione mobile è stata infatti adottata da Oversea-Chinese Banking Corporation Bank (OCBC Bank), la più antica banca di Singapore. La soluzione messa sul mercato, OCBC Virtual Purchasing Card, permette alle imprese di digitalizzare e semplificare le loro esigenze di pagamento e fornisce visibilità in tempo reale sulle spese dei dipendenti, oltre che maggiori dati per la riconciliazione automatica.