Nexi evolve l’infrastruttura core con IBM
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17 Gennaio 2023
Firmato un accordo quinquennale per la modernizzazione della piattaforma di payment processing con la tecnologia IBM z16 e IBM Storage System
Saranno i sistemi IBM z16 a rendere l’elaborazione delle transazioni da parte di Nexi più sicura, affidabile e “quantum-safe”. E anche più sostenibile, con un risparimio che potrebbe arrivare a un quarto del consumo energetico attuale. Lo hanno annunciato la paytech italiana e IBM rendendo pubblico l’accordo quinquennale firmato per la modernizzazione della piattaforma core di payment processing.
"L'accordo con IBM - commenta Giuseppe Dallona (a destra nella foto), CIO del Gruppo Nexi - rientra nel nostro piano di modernizzazione delle nostre infrastrutture e ci consente di migliorare l'efficienza operativa e promuovere l'innovazione, offrendo al contempo livelli più elevati di resilienza e sicurezza per rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze sempre crescenti dei clienti".
La modernizzazione riguarderà la trasformazione dell'infrastruttura tecnologica core di Nexi, che è centrale per il suo business in quanto alla base delle operazioni e dei servizi di pagamento digitali.
Una parte importante della strategia di Nexi consiste nel far evolvere la propria piattaforma tecnologica secondo un'architettura cloud ibrida, in modo che i canali e le applicazioni digitali possano essere eseguiti in modo sicuro in qualsiasi ambiente tecnologico. In base all'accordo, IBM lavorerà a stretto contatto con Nexi per fornire le tecnologie hardware e software e per aggiungere le proprie competenze così da favorire una maggiore efficienza dei servizi di pagamento digitale del gruppo e la crescita dei suoi carichi di lavoro.
Oltre all’ottimizzazione delle piattaforme tecnologiche e il miglioramento dell’efficienza, l’accordo consente di rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze dei propri clienti - privati, aziende e istituzioni finanziarie - con servizi di pagamento digitali sempre più semplici, veloci e sicuri. Oggi sono più di mille gli istituti finanziari e più di 2 milioni i merchants serviti dalla Paytech che, insieme alle banche partner, gestisce anche circa 170 milioni di carte di pagamento e circa 29 miliardi di transazioni acquiring e issuing in tutta Europa.
“IBM affiancherà Nexi nel suo percorso di crescita fornendo tecnologie resilienti, sicure ed efficienti per supportare l’evoluzione e la modernizzazione dei pagamenti digitali e contribuirà a ridurre le emissioni di CO2 favorendo una trasformazione digitale sostenibile”, sottolinea Nico Losito (a sinistra nella foto), Vice President IBM Technology per l’Italia.
Adottato per supportare la crescita sostenibile di Nexi, IBM z16 è stato progettato tenendo conto delle esigenze di efficienza energetica e consentirà a Nexi di ottenere maggiori prestazioni con un minor consumo di energia. Le tecnologie IBM hanno costantemente migliorato la loro efficienza energetica, ad esempio aumentando la capacità massima del sistema per KW di un mainframe di oltre 100 volte in 14 generazioni. Di conseguenza, Nexi potrebbe ridurre il consumo energetico dell'infrastruttura del 25% e la dispersione di calore di un altro 25%, contribuendo a diminuire le emissioni di CO2 nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. I sistemi IBM Storage consentono la massima affidabilità migliorando le prestazioni e riducendo ingombri e consumi energetici grazie alla innovativa tecnologia Flash.