L’experience economy di Dojo sbarca in Italia
A cura della redazione
-
5 Novembre 2025
La fintech propone una piattaforma cloud-native che rende i pagamenti più rapidi, semplici e sicuri sia per gli esercenti, sia per i clienti.
Quasi in coincidenza con l'avvio della decima edizione del Salone dei Pagamenti, lo scorso 23 ottobre ha annunciato l'avvio della propria operatività in Italia Dojo, fintech specializzata in soluzioni di pagamento, fintech internazionale specializzata in soluzioni di pagamento intelligenti, già presente in Irlanda, Regno Unito e Spagna. Oggi Dojo serve oltre 1150.000 imprese in Europa, offrendo un ecosistema di strumenti digitali pensati per migliorare produttività e redditività. In Italia, punta a diventare un punto di riferimento per le aziende che vogliono crescere nell'economia dell'esperienzanell'experience economy, con soluzioni che rendono ogni transazione più rapida, ogni gestione più efficiente e ogni relazione con il cliente più solida.
La fintech propone una piattaforma cloud-native che integra hardware, software e connettività 4G e Wi-Fi per garantire transazioni rapide e senza interruzioni e rendere i pagamenti più rapidi, semplici e sicuri sia per gli esercenti, sia per i clienti. Le soluzioni di Dojo permettono la riconciliazione automatica dei pagamenti, la liquidazione degli incassi in poche ore e un'interfaccia intuitiva per la gestione contabile. La semplicità di installazione - bastano pochi minuti - consente anche alle microimprese di accedere facilmente a una tecnologia finora riservata ai grandi operatori.
La novità che può essere la "killer application" per la penetrazione nel mercato italiano è Dojo Pocket, un dispositivo portatile all-in-one che unisce la gestione degli ordini e dei pagamenti in un solo strumento. Pensato per ristoranti, bar e negozi, consente di incassare direttamente al tavolo o al bancone, dividere i conti, emettere ricevute digitali e monitorare in tempo reale le transazioni. Tutto in soli 143 grammi di tecnologia compatta, con crittografia end-to-end e una batteria che dura fino a otto ore.
Sono già diverse le realtà italiane che hanno già scelto Dojo per innovare la propria quotidianità. A Napoli, la storica Antica Salumeria Il Casale ha migliorato l'efficienza e ridotto le attese alla cassa grazie ai POS portatili Dojo, offrendo persino pagamenti a domicilio ai clienti più anziani. A Milano, la Pasticceria Clivati, istituzione cittadina dal 1969, ha adottato le soluzioni della fintech per rendere i pagamenti più rapidi anche nel dehor, integrando la tecnologia senza rinunciare al calore della tradizione.
Due esempi efficaci di quella che Dojo definisce "experience economy", e che si traduce nella capacità di mettere la tecnologia al servizio delle persone, affiancando le imprese locali nella attraversonel fornire esperienze d'acquisto fluide e gratificanti. "Vogliamo che agilità e comodità nel pagamento siano un valore aggiunto per chi ci sceglie", spiega Antonio Di Berardino, Country Manager General Manager Italia. "Semplificare la vita degli esercenti e migliorare la soddisfazione dei clienti significa contribuire concretamente alla modernizzazione del tessuto economico italiano".