Giovanni Sabatini nominato vice presidente CBI
di Flavio Padovan
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2 Settembre 2019
Affiancherà il presidente Salvatore Maccarone e il direttore generale Liliana Fratini Passi
CBI rafforza il suo vertice con una nomina di prestigio. La nuova società consortile per azioni (Scpa), che dal 26 giugno ha preso il posto del vecchio consorzio, ha un nuovo vice presidente: Giovanni Sabatini (nella foto). Il direttore generale dell'ABI e presidente del Comitato esecutivo della Federazione bancaria europea affiancherà Salvatore Maccarone e Liliana Fratini Passi, rispettivamente presidente e direttore generale, nella fase di ulteriore sviluppo del CBI, “think tank” di innovazione precompetitiva per l’industria finanziaria italiana nel mercato dei servizi transazionali.
Da oltre 20 anni CBI supporta le imprese finanziarie nella frontiera evolutiva del mercato dei pagamenti, fornendo risposte tempestive alle singole richieste di servizio, anche a livello internazionale. In un contesto caratterizzato da sempre nuovo impulso innovativo, la trasformazione in Scpa consente di ampliare ulteriormente la visione strategica per rispondere con maggiore efficacia alle nuove sfide del mercato.
Nel suo nuovo ruolo, Giovanni Sabatini, che in passato ha rivestito la carica di presidente del Consorzio CBI, contribuirà a favorire lo sviluppo di servizi finanziari evoluti, funzionali allo sviluppo del processo di digitalizzazione necessario al rilancio economico del Paese. Tra questi, ha un ruolo importante la piattaforma CBI Globe che consente a chi è titolare di un conto corrente online di disporre pagamenti o ottenere informazioni sul proprio conto anche attraverso l’impiego di app di altri soggetti bancari e non, appositamente autorizzati ad operare in Italia, in linea con il nuovo quadro normativo europeo delineato dalla PSD2.
Attualmente aderiscono a CBI circa 420 intermediari che ad oggi offrono i servizi a circa tre milioni di imprese e PA.