Giovani e innovazione, Sparkasse lancia S-Competition
di Giovanni Lefosse
-
22 Gennaio 2019
Un concorso aperto agli studenti delle Università di Bolzano e Trento, chiamati a elaborare un'offerta innovativa di servizi bancari per i giovani
Al via S-Competion, il concorso della Cassa di Risparmio di Bolzano che dà la possibilità agli studenti iscritti presso l'Università degli Studi di Trento e la Libera Università di Bolzano di distinguersi con progetti innovativi nell'ambito dei servizi bancari.
I cinque migliori progetti si dovranno caratterizzare per la forte connotazione innovativa e/o tecnologica per le esigenze dei giovani tra 14 e 26 anni. A valutarli ci sarà un'apposita giuria con competente in materia di marketing, innovazione e business development. I 5 team selezionati svilupperanno le loro idee nell'ambito dello "Sparkasse Campus" che prevede attività di workshop e mentorship.
Al termine sarà scelto il progetto del team vincitore, premiato con una borsa di studio per ciascun membro dello stesso, oltre all'opportunità di seguire la realizzazione del progetto nell'ambito di un tirocinio formativo presso Sparkasse. Saranno premiati anche gli altri quattro finalisti.
Ogni team può essere costituito da massimo tre persone. I gruppi potranno essere composti da studenti provenienti da facoltà ed atenei diversi, nell'ottica di incoraggiare il più possibile l'interdisciplinarietà. Termine d'iscrizione è il 10 febbraio prossimo. Tutte le informazioni su
www.ldv20.com
"La banca deve avere il coraggio di rivoluzionare il proprio approccio nei confronti della clientela rappresentata dagli under 26. Saranno i giovani stessi, attraverso questa iniziativa, a farci capire quali sono le nuove aspettative dei cosiddetti Millenials. Le nuove generazioni sono abituate a 'consumare' in modo diverso e a rapportarsi con i fornitori di servizi con un approccio che obbligherà le banche, che vorranno stare sul mercato, a cambiare paradigma. Sparkasse vive questa esigenza come una scelta irrinunciabile e S-Competition ci aiuterà ad andare in questa direzione," spiega l'Ad e Dg Nicola Calabrò.