Banner Pubblicitario
22 Maggio 2025 / 04:04
 
Con Gpi i pagamenti transfrontalieri corrono

 
Pagamenti

Con Gpi i pagamenti transfrontalieri corrono

di Giovanni Lefosse - 16 Febbraio 2017
Al via da oggi il servizio di Swift per le operazioni cross border, all'insegna della velocità e della trasparenza. Tra le banche aderenti anche Intesa Sanpaolo e UniCredit …
È operativo da oggi il servizio Gpi di Swift, creato per rendere più efficienti i pagamenti globali. Sono già molte le banche internazionali che hanno iniziato a scambiare pagamenti Gpi tra 60 corridoi valutari, tra cui anche le italiane Intesa Sanpaolo e UniCredit. Le altre banche sono: Abn Amro, Bank of China, Bbvar, Citi, Danske Bank, DBS Bank, Industrial and Commercial Bank of China, ING Bank, , Nordea Bank, Standard Chartered Bank; e numerose altre aderiranno nei prossimi mesi (ad oggi sono quasi 100 le banche che hanno aderito all'iniziativa).
Gpi consente alle banche di offrire alla clientela corporate pagamenti transfrontalieri più veloci, trasparenti e tracciabili, con la certezza che le informazioni sul trasferimento non abbiano subito alcuna alterazione, come ad esempio il riferimento della fattura. La tracciabilità end-to-end avviene real time, con una conferma al momento dell'accredito sui conti beneficiari.
Tra le prossime novità, Swift introdurrà anche l'Observer Gpi, uno strumento che monitorerà il rispetto delle regole da parte dei partecipanti e implementerà nuovi servizi digitali come il trasferimento di dati aggiuntivi sui pagamenti processati. Inoltre Swift ha lanciato a gennaio una fase di test per sperimentare l'utilizzo della Distributed Ledger Technology all'interno di Gpi per la riconciliazione dei conti (ne abbiamo parlato qui).
Ecco alcune dichiarazioni in occasione del lancio di Gpi: "Siamo soddisfatti dell'avvio del servizio Swift Gpi, che sta già concretamente migliorando l'esperienza dei tesorieri d'impresa nella gestione dei pagamenti cross-border - ha affermato Christian Sarafidis, Chief Marketing Officer di Swift - "Un anno fa la comunità finanziaria globale si è impegnata al fine di migliorare in modo sostanziale l'esecuzione dei pagamenti transfrontalieri e quella di oggi è una tappa fondamentale del percorso."
Stefano Favale, Head of GTB, Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: "L'iniziativa Gpi è la prima soluzione concreta che si occupa di migliorare i pagamenti internazionali rendendoli più veloci senza aumentare rischi e incertezze; in questo caso, innovazione e solidità del servizio crescono assieme!"
Mentre Claudio Camozzo e Jan Kupfe, entrambi Global co-Heads of Global Transaction Banking di UniCredit, hanno commentato: "Siamo orgogliosi di essere uno dei primi utilizzatori del servizio, che propone un nuovo standard per i pagamenti transfrontalieri e che rappresenta un ulteriore, importante passo nell'innovazione di questo settore.  Il servizio migliora notevolmente l'esperienza dei nostri clienti corporate nella gestione dei pagamenti cross-border, offrendo loro un servizio trasparente, tracciabile e che garantisce la disponibilità dei fondi al beneficiario nello stesso giorno".
"Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno creduto nell'iniziativa sin dalla fase pilota, durante la quale hanno potuto testare la struttura generale e le funzionalità del servizio" – ha concluso Erika Toso, Head of South East Europe di Swift - "Siamo entusiasti della presenza di due banche italiane tra le prime 10 ad utilizzare Gpi, continueremo a collaborare attivamente e con soluzioni all'avanguardia per forgiare la nuova era del correspondent banking." Leggi anche l'intervista che Erika Toso ha riilasciato a Bancaforte in occasione del Salone di Pagamenti.
Vai alla sezione In primo piano
ABICloud 2025 Blu_Medium
Il Salone dei Pagamenti 2024
L’appuntamento di riferimento sui Pagamenti e l’Innovazione in Italia e non solo.
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Bancaforte TV
Camporeale (ABI): I bonifici istantanei faranno crescere l’open banking italiano
La PSD2 non ha fatto esplodere l’open banking in Italia ma ha piantato i semi di unaevoluzione da cui non si...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario