Chiamatelo Unified Commerce
di Giovanni Lefosse
-
12 Maggio 2017
Cresce l'e-commerce in Italia che nel 2017 raggiungerà i 23 miliardi (+16%). E si supera sempre di più la suddivisione tra spazio fisico e virtuale. Al Netcomm Forum ...
Continua la crescita a doppia cifra dell'e-commerce italiano. Le previsioni 2017 danno un +16% rispetto allo scorso anno, con gli acquisti online che raggiungeranno i 23,1 miliardi di euro . Tra i settori che trainano il mercato: il Food&Grocery (+37%), seguito da Arredamento & Home Living (+27%), Informatica & Elettronica di Consumo (+26%), Abbigliamento (+25%).
È la fotografia che emerge dai nuovi dati dell'Osservatorio eCommerce B2c Netcomm School of Management del Politecnico di Milano presentati nel corso della XII edizione del Netcomm Forum, il grande evento italiano sull'e-commerce e la digital transformation, che riunisce al MiCo di Milano più di 10.000 visitatori. Con Bancaforte media partner dell'evento (
clicca qui).
Altra tendenza importante emersa nella due giorni di Forum è la propensione sempre maggiore al digitale del mondo retail e la convergenza tra i canali fisici e digitali, che stanno creando un nuovo ecosistema. "È in atto un cambiamento sistemico di acquisto e offerta che coinvolge alcuni fattori importanti del commercio elettronico", spiega Roberto Liscia, Presidente di Netcomm. "Il digitale non è più il futuro ma intride moltissimi aspetti della vita quotidiana del consumatore. Basti pensare che nel 2016 sono stati acquistati nel mondo beni e servizi online per circa 2.600 miliardi di euro, registrando una crescita del 17% rispetto al 2015 e i consumatori che acquistano online hanno raggiunto la quota di 1,4 miliardi. In questo contesto in continua evoluzione la chiave del successo competitivo è creare un'esperienza di unified commerce dove online e offline e i diversi device si mescolano in un nuovo ecosistema esperienziale".
"Oggi, continua Liscia, il consumatore è alla ricerca di esperienze e di vissuto più che di acquisti e transazioni e le aziende hanno finalmente la possibilità di cambiare per sempre il loro rapporto con il cliente finale, evolvendo da un processo di vendita commerciale e una vera e propria conversazioneche durerà nel tempo".
Il mercato dell'e-commerce italiano
Ma torniamo ai dati del Polimi. Gli acquisti e-commerce di prodotti cresceranno nel 2017 del 25%, a un tasso più che triplo rispetto a quello dei servizi (+8%). Per la prima volta nella storia dell'e-commerce italiano, il mercato online dei prodotti varrà tanto quanto quello dei servizi.
A trainare la domanda saranno i prodotti e in particolare quelli rappresentativi del Made in Italy, ossia il Food&Grocery (+37%, 812 milioni) e l'Arredamento & Home Living a quota 847 milioni (+27%). Vanno molto bene anche l'lnformatica & Elettronica con 3.695 milioni (+26%), l'Abbigliamento con 2.384 milioni di euro (+23%) e l'Editoria che sfiora gli 800 milioni (+18%).
Per quanto riguarda i servizi, il Turismo continua la sua crescita, sebbene leggermente ridotta rispetto al 2016, registrando un incremento del 9% con un valore della domanda pari 9.347 milioni di euro, seguita dalle Assicurazioni che crescono del 6% sfiorando 1.300 milioni.
E per quanto riguarda i canali d'accesso, continua la crescita consistente degli acquisti via smartphone (+52%) che raggiungeranno quota 5,3 miliardi. Se aggiungiamo gli acquisti via tablet, andiamo a 7 miliardi, quasi un terzo dell'intero mercato e-commerce italiano.