Carige, lunedì la decisione di FIDT
di Flavio Padovan
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7 Gennaio 2022
Il Comitato di gestione del fondo deciderà nella riunione del 10 gennaio sulle manifestazioni di interesse presentate per la banca. Oltre a BPER, l'unica che ha presentato un'offerta ufficiale, dovrebbe essere in lizza anche Crédit Agricole e il fondo Cerberus
Si deciderà probabilmente lunedì prossimo il futuro di Carige e del potenziale terzo polo bancario italiano. Il Fondo Interbancario di tutela dei depositi (FIDT) ha infatti in programma per il 10 gennaio una riunione del Comitato di gestione in cui dovrebbero essere presentati i risultati delle attività di istruttoria sulle manifestazioni di interesse ricevute per l’80% di Carige.
Alla proposta ufficiale presentata da
BPER (
leggi qui), si dovrebbe essere aggiunta anche quella di
Crédit Agricole, interessata ad ampliare ulteriormente la sua presenza in Italia
dopo la recente acquisizione del Credito Valtellinese. E che grazie alle presenza sul territorio legata alle attività dell’ex Carispezia, ora fusa nella capogruppo, potrebbe creare un polo bancario ligure. Ma anche diversi fondi sarebbero intereressati a Carige, tra cui l’americano
Cerberus.
FIDT, pur confermando di aver ricevuto offerte preliminare e non vincolanti subordinate ad attività di verifica e di due diligence, non ha voluto commentare le indiscrezioni giornalistiche, anche se ha sottolineato l’inesattezza “delle indicazioni quantitative” contenute nei rumors.
Nell’attività di valutazione delle manifestazioni di interesse FIDT è supportata da advisor finanziari, industriali e legali. Dell’esito della riunione del Comitato di gestione, ha annunciato il Fondo, “sarà data pronta comunicazione alle Autorità e al mercato”.