ATM, prelievi più rapidi e sicuri con lo smartphone
di Flavio Padovan
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21 Settembre 2025
Mastercard, NCR Atleos e ITCARD, con la collaborazione di VeloBank, ridisegnano l'esperienza allo sportello automatico con la tecnologia CDCVM. L'autenticazione biometrica mobile riduce i tempi del 20%, senza compromessi per la sicurezza. La soluzione, in sperimentazione in Polonia, sarà disponibile in tutti i mercati dal 2026
Fare un prelievo senza carta né PIN, solo con lo smartphone e l'autenticazione biometrica, avvicinando semplicmente il device al lettore contactless. È questa la nuova frontiera degli sportelli automatici, resa possibile dalla collaborazione tra Mastercard, NCR Atleos e ITCARD, con il supporto di VeloBank.
La soluzione si basa sul Consumer Device Cardholder Verification Method (CDCVM), che permette ai titolari di carta di autenticarsi direttamente sul proprio dispositivo mobile - tramite riconoscimento biometrico o altra verifica sicura - prima di arrivare all'ATM. Una volta completata l'autenticazione sul telefono, è sufficiente avvicinarlo al lettore contactless dello sportello per avviare la transazione. Risultato: niente più carta fisica, portafoglio o digitazione del PIN, e nemmeno un QRCode da inquadrare. Una naturale evoluzione di un trend già consolidato: i consumatori europei, sempre più orientati al "digital-first lifestyle", tendono a lasciare a casa portafoglio e carte fisiche, affidandosi allo smartphone come unico strumento di pagamento e gestione quotidiana.
"È una svolta che segna un momento cruciale nell'evoluzione dell'esperienza del consumatore. Abilitando l'autenticazione biometrica mobile presso gli sportelli ATM - spiega Johan Gerber, EVP, Head of Security Solutions di Mastercard - stiamo ridefinendo l'esperienza, semplificandola senza sacrificare la sicurezza. Insieme ai nostri partner, rendiamo le interazioni finanziarie quotidiane più sicure e intuitive per tutti".
Dal negozio all'ATM: un'esperienza digitale uniforme
Il CDCVM rappresenta un passo fondamentale verso la convergenza delle esperienze digitali. Se oggi i pagamenti contactless in negozio e online avvengono già tramite autenticazione biometrica su wallet mobile, l'estensione di questo modello anche agli ATM riduce la "frizione" per i consumatori, allineando tutti i canali.
Il vantaggio non è solo pratico ma anche psicologico: gli utenti ritrovano agli sportelli lo stesso gesto familiare del "tap" che utilizzano ogni giorno per fare acquisti.
I test in corso in Polonia mostrano che le transazioni contactless con CDCVM sono in media oltre il 20% più rapide rispetto a quelle con PIN. Una differenza che, nei contesti ad alto traffico urbano, può avere un impatto significativo sulla soddisfazione del cliente.
"Siamo entusiasti di presentare questa innovazione rivoluzionaria che - afferma Joe Gallagher, Senior Vice President, Products, NCR Atleos - segna un progresso significativo nel migliorare la praticità e la velocità delle transazioni quotidiane per istituti finanziari e clienti".
In Polonia i primi test
La sperimentazione è partita in Polonia, mercato già all'avanguardia nei pagamenti digitali. "Con CDCVM, usare un ATM diventa semplice come avvicinare il telefono per pagare in un negozio. È un passo avanti che unisce sicurezza e semplicità, migliorando la vita dei consumatori", sottolinea Jarosław Chrzanowski, CEO di ITCARD.
Molto positivi i riscontri da parte di VeloBank, che ha aderito come prima banca polacca al progetto: "Grazie a questa tecnologia - spiega Adrian Adamowicz, membro del CdA per il Retail Banking - i prelievi sono più rapidi e intuitivi. Stiamo riducendo i tempi di transazione fino al 20%. Come banca moderna, crediamo che il futuro del settore bancario sia fatto di sicurezza, praticità e disponibilità dei servizi a portata di mano".
Se la fase pilota polacca darà i risultati attesi, si legge in un comunicato congiunto dei partner dell'iniziativa, il sistema CDCVM sarà esteso a livello internazionale entro il 2026.
Il nuovo modello porta con sé vantaggi evidenti, ma anche alcune sfide. La principale riguarda l'aggiornamento tecnologico degli ATM e l'integrazione con i wallet digitali. Inoltre, le banche dovranno garantire la conformità alle normative su privacy e autenticazione forte (SCA). Infine, sarà fondamentale l'educazione dei clienti, per far comprendere e accettare un cambiamento che trasforma radicalmente un gesto quotidiano come il prelievo di contante.
Crediti: foto dal sito di
NCR Atleos