Anche le bollette TIM si pagano con CBILL
di Flavio Padovan
-
6 Marzo 2017
Grazie a un accordo tra la compagnia e UniCredit i clienti di TIM possono utilizzare la soluzione sviluppata dal Consorzio CBI che permette di pagare in modo sicuro e veloce tramite l'internet banking di oltre 500 banche
Nuovo colpo di CBILL nel promettente mercato dei pagamenti elettronici. TIM ha annunciato la firma di una partnership con UniCredit che permette ai clienti del gigante italiano delle telecomunicazioni di consultare e pagare comodamente e in modo sicuro le fatture tramite il servizio di internet banking. La soluzione sviluppata dal Consorzio CBI è offerta da circa 500 istituti finanziari (leggi l'elenco completo su
www.cbill.it), alcuni dei quali offrono il servizio anche tramite ATM, mobile banking e presso lo sportello.
UniCredit, in particolare, dà ai suoi correntisti la possibilità di utilizzare CBILL anche con l'ultima versione dell'App di mobile banking, garantendo così un servizio ulteriore ed evoluto.

Grazie all'accordo TIM-UniCredit, CBILL potrà accelerare ulteriormente il suo sviluppo, accedendo all'ampia platea di clienti della telefonia fissa e mobile dell'operatore italiano. Ad oggi con la soluzione del Consorzio CBI sono già state effettuate circa 5 milioni di operazioni di pagamento, per un controvalore complessivo di oltre 1 miliardo di euro (
vedi la videointervista al direttore generale Liliana Fratini Passi). Hanno già aderito a CBILL circa 500 fatturatori, tra privati e Pubblica Amministrazione: il servizio consente infatti la consultazione e il pagamento on-line non solo di bollette, ma anche di ticket sanitari, multe, tasse.
A oggi solo il 3% dei 630 milioni di bollettini emessi ogni anno in Italia è intermediato dai canali bancari. Una percentuale che grazie a CBILL è destinata ad aumentare in modo significativo, considerando la preferenza verso questa soluzione digitale multibanca e multicanale che hanno già manifestato i clienti delle aziende che la hanno già adottata (
vedi a questo proposito la videointervista a Giovanni Vattani, Responsabile Incassi e Sistemi di Pagamento di Enel).