Rischi climatici e ambientali: tradurre gli impegni in azione

Addio allo stress di dimenticare username, password o codici numerici: per identificarsi all’ATM basta il nostro volto o un altro nostro dato biometrico grazie alla soluzione di Blindata che abilita l’autenticazione biometrica univoca e incontrovertibile dell’utente, sicura al 100%. Andrea Vaturi, Advisory Board di Blindata, è tornato al Salone di Pagamenti 2024 per incontrare partner e investitori e promuovere in Europa la tecnologia legata al brevetto svizzero proprietario BioSIC, che rende possibile la strong customer authentication senza appesantire l’esperienza d’uso al terminale, eliminando di fatto la necessità delle tradizionali credenziali di accesso. “Ognuno di noi ha in media 75 password da ricordare e circa il 78% degli utenti ne dimentica almeno una. E, in caso di perdita, il processo di recupero delle credenziali è fastidioso per il cliente e rappresenta un costo per l’operatore finanziario. Il nostro protocollo BioSic è particolarmente sicuro perché basato su tecnologie di blockchain e di criptaggio. In questo modo, è sufficiente effettuare la procedura di autenticazione completa solo la prima volta. Poi, in qualunque sportello si potrà procedere al riconoscimento solo con i propri dati biometrici”.

Come spiega Vaturi, Blindata ha applicato il brevetto BioSIC allo Swiss Mobile Banking Desk, ovvero uno sportello mobile dotato degli stessi standard di sicurezza e di tecnologia di una banca svizzera e che permette di effettuare tutte operazioni bancarie, di ricarica e di altro tipo di un ATM tradizionale.