Stasi (CERTFin): Le sfide aperte per un ecosistema finanziario sicuro

“Abbiamo obiettivi ambiziosi per il 2024: vogliamo continuare ad espanderci nel mercato italiano con una gamma di soluzioni e servizi innovativi”, ha detto a Bancaforte Tomaz Lesnik, Chief Business Officer di Dinit Card Services, società IT Fintech che opera nel mercato italiano dei pagamenti dal 2008 e che in questi anni ha sviluppato una infrastruttura proprietaria per l’acquiring e l’issuing. Agilità, flessibilità, integrazione con gli organismi di regolamentazione sono tre caratteristiche che Dinit mette al servizio dei clienti italiani, insieme a un approccio multiforme alla sicurezza dei pagamenti. “Prima di tutto garantiamo la sicurezza tecnica, aderendo rigorosamente ai PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard), e la privacy secondo quanto previsto dal regolamento GDPR. Il nostro sistema autorizzativo, poi, si basa su due moduli avanzati integrati di prevenzione delle frodi: il Business Rule Engine (BRE), che esegue in tempo reale i controlli di rischio durante l'elaborazione delle richieste di autorizzazione, e il Fraud Case Manager, che attraverso un potente analizzatore del rischio di transazione fornisce avvisi di potenziali transazioni fraudolente”. La strategia di innovazione di Dinit si incentra su due direttrici principali: il miglioramento dell’esperienza di pagamento e il rafforzamento della sicurezza implementando l’uso dell’intelligenza artificiale.