Fare "wellbanking" vuol dire per Credem creare valore per i clienti, i propri dipendenti e la collettività. In questo nuovo nome, spiega Maurizio Giglioli, Vice Direttore Centrale di Credem, è riassunto un modo di essere banca che unisce il benessere finanziario al benessere di vita e va incontro alla richiesta dei clienti di una relazione più forte e personale.
E in questa direzione va anche l'offerta di servizi collegata al Superbonus del 110% e ai bonus fiscali per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione degli edifici costruita in partnership con CRIF e Deloitte. Servizi che consentono di essere vicini al cliente e supportarlo nelle scelte che riguardano l'abitare e che, allo stesso tempo, diventano motore di ripresa economica per le imprese del comparto edilizio nonché di sostenibilità ambientale e risparmio energetico.
Oltre al semplice acquisto del credito di imposta, è infatti prevista anche una formula più consulenziale di accompagnamento in tutte le fasi del progetto che contempla, con il contributo di CRIF anche la preparazione e la verfica di tutta la documentazione necessaria fino a un helpdesk di assistenza evoluta per interventi di ristrutturazione particolarmente complessi (videointervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini)