È innanzitutto il mercato che chiede alle aziende di misurare la sostenibilità, ma il regolatore europeo con i suoi interventi sta accelerando la diffusione della valutazione delle performance ESG. Il mondo finanziario deve affrontare una doppia sfida - sottolinea Fabrizio Fiocchi, CEO & Co-founder di ESGeo - perché non deve misurare solo i propri impatti, ma anche i KPI di clienti, fornitori e investimenti, diventando di fatto il “volano della sostenibilità” del Paese.
La complessità di variabili di fonti diverse da gestire per svolgere questa attività richiede un partner tecnologico capace di supportare la costruzione di un processo che sia compliant alle normative.
Un ruolo che ESGeo sta già svolgendo per sei gruppo bancari, fornendo non solo una piattaforma tecnologica in grado di adempiere già alla rendicontazione richiesta entro il 2022 per gli investimenti, ma anche soluzioni, basate su intelligenza artificiale e natural language processing, che consentono alle banche di individuare rischi che stanno prendendo nell’erogare un finanziamento o nell’acquistare un’azienda dentro un fondo di private equity o un fondo che viene poi distribuito ai propri clienti.