Tra i leader digitali ci sono anche le banche
di Giovanni Lefosse
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13 Dicembre 2017
L'i-Leader Index di Agi e Doing vede due banche nella top ten dei brand italiani con più presenza digitale: Intesa Sanpaolo al terzo posto e UniCredit al quinto
L'i-Leader Index è la ricerca sulla leadership digitale condotta dalla news company Agi, in collaborazione con la digital business company Doing. Dalle web star agli opinion leader, agli sportivi più social, l'indice rileva i principali protagonisti/brand digitali attraverso un sistema di Key Performance indicator (Kpi) pubblici diffusi sui social network e sul web, ponderati in base all'importanza dei diversi canali.
Nella classifica dei 10 marchi italiani più "digital" sono collocate ben due banche: Intesa Sanpaolo, al terzo posto dopo Ferrari e Tim, e UniCredit al quinto posto, dopo Kia Motors e prima di marchi ben noti tra i consumatori italiani: Vodafone, Ferrero Rocher, Nutella, Kinder, Mediaword (posizioni da 6 a 10).
La ricerca ha coinvolto oltre 200 personalità e marchi nello spettacolo, nello sport, nel business, tutti leader nel proprio campo per identificare chi di loro è anche protagonista nell'arena digitale. Per ciascuna delle cinque categorie (business leader, sport star, show buz & web star, opinion leader e brand italiani), l'indice i-Leader ha svolto un'analisi quali/quantitativa della presenza digitale misurando le attività in rete in base a quattro indicatori fondamentali:
- engagement (interazioni degli utenti),
- reach (visibilità),
- popularity (dimensione della follower base),
- sentiment net promoter score (valutazione della percezione online in base alle interazioni tra player ed utenti).
"Non è facile per una banca essere presente sulle piattaforme social: i temi finanziari e le questioni relative alla quotazione del titolo e alla privacy spesso portano a una presenza di pura forma", ha commentato Fabrizio Paschina, Responsabile Servizio Pubblicità e Web di Intesa Sanpaolo, "Diversa è stata la scelta di Intesa Sanpaolo che con notevole visione alcuni anni fa si è invece affacciata alle piattaforme social con un approccio votato all'ascolto della rete, al dialogo con i clienti e con i cittadini, all'offerta di risposte pratiche su prodotti e servizi. Un così buon posizionamento nell'i-Leader Index conferma la correttezza di impostazione della comunicazione digitale secondo quell'approccio di condivisione (sharing) che ha fin qui connotato tutta la strategia di comunicazione della Banca".