Taxi, anche i turisti cinesi possono pagare con il cellulare
di Flavio Padovan
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16 Gennaio 2019
L'accordo tra Tinaba, Alipay e IT Taxi offre il servizio in 12 città italiane per un totale di 8 mila taxi
Nuovo accordo per ampliare l'utilizzo dei pagamenti digitali nei trasporti. Tinaba, Alipay e IT Taxi hanno annunciato un'intesa che permette ai turisti cinesi utenti della piattaforma di pagamento di poter saldare le corse sui taxi associati a URI (Unione Radiotaxi Italiana) direttamente dal proprio smartphone.
Il servizio, reso possibile dalla partnership avviata a novembre scorso tra Tinaba e Alipay, è attualmente operativo in 12 città - Roma e Milano, oltre a Brescia, Trieste, Genova, Sanremo, Bologna, Reggio Emilia, Firenze, Pisa, Prato, Palermo per un totale di ottomila taxi in tutta Italia.
"Crediamo molto nell'accordo con Alipay sottolinea Matteo Arpe, Fondatore e Amministratore Delegato di Tinaba - società con cui condividiamo la stessa visione sul futuro dei pagamenti digitali. Insieme, oltre a quella con IT Taxi stiamo studiando ulteriori collaborazioni volte a consentire a molti settori di poter essere maggiormente attrattivi per i tanti turisti cinesi che visitano il nostro Paese".
"Siamo molto soddisfatti della collaborazione commenta Piero Candela, responsabile dello sviluppo di Alipay in Italia - perché convinti che investire nel trasporto su taxi sia una spinta all'economia delle città turistiche. Accessibilità, sicurezza e facilità di pagamento nella mobilità cittadina sono fondamentali per lo sviluppo e la soddisfazione del turismo individuale cinese, che oggi registra i maggiori tassi di crescita in termini di volumi e valori di acquisto in Italia. Migliorare e rendere più veloci gli spostamenti dei turisti nelle città italiane permette inoltre di raggiungere più destinazioni e dedicare maggiore tempo alle eccellenze italiane nell'arte, shopping e food".
Secondo una ricerca Nielsen sui trend di consumo del turismo cinese all'estero, i trasporti locali rappresentano il 10% della spesa turistica e i taxi sono un mezzo utilizzato dal 71% dei turisti. Il tutto, in un contesto in cui il 99% dei turisti ha già installato l'applicazione mobile Alipay e il 91% dichiara che spenderebbe maggiormente se il mobile payment fosse disponibile anche all'estero.
Semplice la modalità di pagamento: agli utenti Tinaba e Alipay basterà inquadrare il QRCode esposto all'interno del taxi per avviare il pagamento della corsa con il proprio cellulare. Questo approccio di pagamento innovativo, veloce e sicuro, in Cina ha riscontrato enorme successo ed è utilizzato da milioni di tassisti.
Contento dell'accordo anche Loreno Bittarelli, Presidente dell'Unione dei Radiotaxi d'Italia: "Siamo felici di aver abilitato i nostri taxi nelle principali città italiane ad accettare i pagamenti degli utenti Tinaba e Alipay perché sottolinea Bittarelli - siamo convinti che porteranno tanti clienti in più a tutti i tassisti nostri associati. Siamo inoltre convinti che i tanti turisti cinesi in visita nel nostro Paese saranno soddisfatti di poter pagare il taxi in modo semplice e veloce con Alipay, evitando così di utilizzare il contante".