SIA, ricavi in crescita nonostante il Covid
di Flavio Padovan
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9 Novembre 2020
Nei primi nove mesi del 2020 il gruppo ha ottenuto risultati positivi, in leggero aumento (+0,5%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Buone notizie dai conti SIA. Il gruppo guidato da Nicola Cordone ha chiuso i primi nove mesi del 2020 con ricavi consolidati pari a 525,8 milioni di euro, in leggero aumento (+0,5% anno su anno) nonostante l'impatto della pandemia su tutti i mercati. Un segnale importante che evidenzia la resilienza del modello di business e la bontà della strategia portata avanti in questi anni dal management. La società si presenta, quindi, alla fusione con Nexi portando in dote conti in ordine e significative prospettive di sviluppo.
Andando a vedere in particolare i segmenti di mercato in cui opera SIA, quello relativo a Card & Merchant Solutions, da cui arriva il 68% dei ricavi complessivi del Gruppo - suddivisi indicativamente tra attività collegate ai servizi di issuing per il 63% e acquiring per il 37% - ha registrato ricavi pari a 355,9 milioni di euro, in linea con lo stesso periodo del 2019. Ma nel terzo trimestre ha registrato una crescita significativa dei volumi e del fatturato (+2,1% a/a).
Salgono a 104,9 milioni di euro (in aumento del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2019) i ricavi del segmento Digital Payment Solutions, che rappresenta il 20% di quelli complessivi del Gruppo. Un risultato determinato dall’andamento dei volumi gestiti, non impattati dalla contrazione economica legata al Covid-19, sui servizi Gateway (+12% a/a) e Instant Payment (+9% a/a) e dall’acquisizione di nuovi clienti sia in Italia che all’estero.
In leggero calo dello 0,8%, a 65 milioni di euro, i ricavi derivanti da Capital Market & Network Solutions, che rappresentano il 12% dei ricavi complessivi del Gruppo. La causa il calo dei volumi gestiti nei servizi di Rete (-3% a/a).
Indicazioni positive sull'andamento complessivo del business arrivano dal terzo trimestre, che ha registrato ricavi pari a 189,9 milioni di euro, in aumento del 2,3% t/t.