Rischio di credito, un processo che va coordinato
A cura della redazione
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15 Aprile 2024
Dall’origination fino alla collection, è necessario poter contare su competenze e tecnologie che garantiscano uno sguardo olistico. Così CTC risponde alle esigenze dettate dai framework normativi.
La gestione del rischio di credito è un ambito che richiede uno sguardo allargato e una combinazione efficace di competenze e di strumenti. Le aspettative di Vigilanza sul Credit Risk Framework, infatti, prevedono una serie di procedure e di adempimenti scanditi lungo tutto il processo di valutazione di una pratica di finanziamento, e riguardano aspetti di governace, di origination e di monitoraggio del credito.
Una volta definito il Risk Appetite (ovvero gli obiettivi di rischio che l’intermdiario finanziario si può assumere e le soglie da non oltrepassare), gli stessi indicatori di riferimento si traducono in processi, controlli e limiti che impattano sulla gestione di tutto il processo legato al rischio di credito, dall’origination fino alla collection.
In fase di origination, infatti, vengono definite regole di credito con l’obiettivo di rientrare nei parametri di rischio definiti nel Risk Appetite. Per questo, è necessario che la valutazione del merito creditizio sia fatta attraverso la raccolta di più informazioni significative possibili.
“Il Credit Bureau di CTC- Consorzio per la Tutela del Credito”, commenta Luisella Ravera, Head of Business Development presso CTC, in occasione della recente edizione di Credito e Finanza, “risulta essere una fonte informativa significativa per la valutazione della capacità di ripagare l’impegno finanziario da parte del debitore”.
Nelle fasi successive all’erogazione, diventa di fondamentale importanza il monitoraggio della controparte, al fine di anticipare eventuali comportamenti debitori che mettono a rischio la qualità del credito del portafoglio. "Proprio in relazione a questo aspetto”, sottolinea Ravera, “le soluzioni di CTC consentono di avere un aggiornamento costante delle posizioni contribuite e quindi censite nel Credit Bureau, garantendo la massima granularità di informazioni di dettaglio, utili nella fase di monitoraggio del Rischio di Credito così come nelle fasi eventualmente di recupero del credito”.