Open finance, BPPB sceglie CBI Globe per accelerare sul digitale
di Flavio Padovan
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16 Settembre 2020
La banca potrà offrire servizi innovativi ed evoluti ai propri clienti grazie all'ecosistema internazionale realizzato da CBI che raggiunge il 100% dei conti correnti online tramite Api
Banca Popolare di Puglia e Basilicata (BPPB) ha scelto CBI Globe per accelerare il suo percorso verso la banca digitale e l'offerta di servizi innovativi ed evoluti in linea con i nuovi standard esperienziali a cui le Big Tech hanno abituato i clienti.
Una decisione strategica, quella di puntare sull'ecosistema collaborativo di open finance realizzato dal CBI, che le consente ora di essere tra le prime banche a poter proporre una gamma di servizi, finanziari e non, su un’unica piattaforma che raggiunge via API (Application Program Interface) il 100% dei conti correnti online. Grazie a CBI Globe, i clienti potranno ad esempio avere una visione ordinata e completa di tutte le proprie finanze, tenere sotto controllo saldi, spese e movimenti, effettuare pagamenti da qualsiasi conto. Ma non è che l'inizio di una rivoluzione che vede CBI - il think tank
per l’innovazione per il settore finanziario promosso dall'ABI – in prima fila a supporto delle banche.
“Siamo lieti che BPPB abbia colto con tempestività e proattività i vantaggi derivanti dall’adesione a CBI Globe”, ha dichiarato il direttore generale Liliana Fratini Passi, sottolineando il valore dell'adesione al primo ecosistema collaborativo internazionale di open finance che consente alle terze parti di raggiungere il 100% dei conti correnti italiani online e tutte le altre piattaforme europee. Con CBI Globe, continua Fratini Passi, i Prestatori di Servizi di Pagamento possono “ampliare la gamma di servizi esposti verso il Cliente, abilitando la realizzazione del modello “bank as a platform” di servizi propri e di terzi, tra cui anche la Pubblica Amministrazione, realizzando, allo stesso tempo, economie di scala nella condivisione dei costi di sviluppo”.
Con CBI Globe, il portafogli digitale BPPB Connecta diventa Open, “consentendo di rispondere con prontezza alle indicazioni della PSD2 con soluzioni trasparenti ed efficienti a beneficio dei consumatori, sostenendo l
’innovazione tecnologica”, dichiara il presidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata,
Leonardo Patroni Griffi. “La diffusione dei nuovi modelli di Open Banking – continua il presidente - vede un cliente libero di usufruire di servizi finanziari anche di banche terze e di nuove funzionalità innovative in piena autonomia. Ed è per questo che ci siamo ispirati all’aforisma del famoso architetto Walter Gropius “La mente è come un ombrello: funziona meglio quando è aperta!”.
CBI Globe - Global Open Banking Ecosystem - è stato creato da CBI per semplificare la collaborazione tra Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), fintech, imprese e Pubblica Amministrazione e per creare soluzioni innovative per i clienti finali, sia retail che corporate. CBI Globe ha già ha consentito all’80% delle banche italiane di offrire le funzionalità obbligatorie previste dalla PSD2, contribuendo ad ampliare il livello di integrazione ed efficienza nel mercato dei pagamenti nel nostro Paese e favorendo nuove opportunità di business in ambito Open Finance e Data Economy. Tra queste la possibilità di raggiungere tutte le altre piattaforme europee ed integrare servizi esposti anche da altre industries e dalla Pubblica Amministrazione, tra cui ad esempio servizi di aggregazione di conti anche internazionali, check IBAN, servizi a supporto del processo di “Know your customer”, servizi di Financial Management e credit scoring, gestione finanziarie avanzate, inizializzazione di pagamenti tramite applicazioni terze.
“Anche in questo contesto emergenziale che stiamo vivendo con la pandemia da Covid-19, e che ha accelerato la richiesta sia lato domanda sia lato offerta di servizi e piattaforme digitali, CBI sta svolgendo un ruolo chiave nel valorizzare le competenze e gli investimenti dell’industria finanziaria, sviluppando ulteriori servizi digitali anche a supporto del nuovo piano di Open Government”, conclude Fratini Passi.