Npl, Altamira Asset Management passa a doBank
di Flavio Padovan
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15 Gennaio 2019
L'operazione consente alla società italiana di conquistare un'importante posizione nel mercato europeo dei servizi di credit management
Si chiude con un'importante acquisizione all'estero il 2018 di doBank. La società italiana ha annunciato l'acquisizione dell'85% di Altamira Asset Management, tra i principali servicer indipendenti di Npl e real estate in sud Europa con circa 55 miliardi di euro di asset in gestione. Operativa in Spagna, Portogallo, Cipro e Grecia, Altamira era contesa dai più importanti operatori internazionali e stima ricavi per il 2018 pari a circa 255 milioni e un ebitda di 95 milioni.
A vendere alcune società affiliate ad Apollo Global Management LLC, Canada Pension Plan Investment Board e Abu Dhabi Investment Authority. doBank potrà acquisire anche il restante 15% di Altamira in mano a Banco Santander, qualora questa decidesse di avvalersi del diritto di co-vendita previsto da accordi precedenti.
L'acquisizione del 100% del capitale di Altamira è valutata 412 milioni di euro in termini di Enterprise Value, oltre alla previsione di un earn-out non superiore ai 48 milioni legato allo sviluppo delle attività nei mercati internazionali. Il closing dell'operazione è previsto entro maggio 2019, anche a seguito del completamento della nuova struttura societaria di doBank per effetto della quale doBank cesserà di essere considerato Gruppo bancario.
Closing dell'operazione subordinato al verificarsi di alcune condizioni in linea con la prassi dimercato previsto entro maggio 2019, anche a seguito del completamento della nuova strutturasocietaria di doBank per effetto della quale doBank cesserà di essere considerato Gruppobancario.
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In coerenza con le linee guida del piano industriale 2018-2020 che prevedono un obiettivo di indebitamento netto non superiore a 3,0x l'EBITDA, doBank continuerà a mantenere un profilo finanziario prudente, finanziando l'acquisizione di Altamira con le disponibilità di cassa e attraverso ricorso a indebitamento bancario.
Closing dell'operazione subordinato al verificarsi di alcune condizioni in linea con la prassi di mercato previsto entro maggio 2019, anche a seguito del completamento della nuova struttura societaria di doBank per effetto della quale doBank cesserà di essere considerato Gruppo bancario.
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