Nexi, terzo trimestre in crescita
di Flavio Padovan
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12 Novembre 2020
Ricavi in aumento dell'1%, con l'EBITDA in rialzo del 7% rispetto allo stesso periodo del 2019
Terzo trimestre positivo per Nexi. Il venir meno delle misure restrittive adottate in primavera durante il primo periodo dell’emergenza sanitaria, ha portato a un rapido recupero dei volumi complessivi su tutte le categorie, registrando una forte accelerazione in particolare nel mese di agosto. Complessivamente i dati dei primi nove mesi risentono però dello shock Covid, anche se l'EBITDA è ancora in aumento.
È quanto emerge dai risultati finanziari consolidati approvati dal Consiglio di Amministrazione della Paytech, che nell'occasione ha anche annunciato l'estensione al 16 novembre del periodo di trattative in esclusiva con Nets per la fusione tra i due gruppi, seconda grande operazione dell'anno dopo quella annunciata con SIA.
Tra le buone notizie del terzo trimestre c'è sicuramente il valore delle transazioni acquiring su carte italiane nel trimestre, tornato ai livelli di crescita pre Covid-19 nonostante le carte straniere rimangano in flessione rispetto allo scorso anno a causa del calo del turismo estero conseguente alla diffusa emergenza sanitaria a livello internazionale.
Il valore delle transazioni (acquiring + issuing) è stato pari a 118 miliardi di euro, -4,1% a/a, nel terzo trimestre e pari a 304 miliardi di euro, -12,4% a/a, nei primi nove mesi, dopo aver registrato una diminuzione pari a circa -50% a seguito delle misure imposte durante il lockdown nel picco dell’emergenza sanitaria.
La performance dell’e-commerce ha registrato una forte crescita a/a del valore delle transazioni gestite pari a +35% a/a nei primi nove mesi del 2020 e +35% a/a nel terzo trimestre 2020, al netto dei settori non legati ai consumi ad alto impatto (ad esempio viaggi e ristoranti). Nel complesso l’e-commerce ha subito una riduzione meno significativa rispetto al canale fisico (-1.1% a/a valore delle transazioni).
Risultati economici consolidatiNei primi nove mesi del 2020, il Gruppo Nexi ha registrato un EBITDA pari a 428,9 milioni di euro, in aumento dello 0.4% a/a, e un EBITDA Margin pari al 57%, in crescita di 2 punti percentuali. rispetto al livello registrato nello stesso periodo dello scorso anno, anche grazie al piano di contenimento costi implementato. Particolarmente positivo l'andamento dell'EBITDA nel terzo trimestre: 167 milioni di euro, che significa una crescita del 7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Infine i ricavi: nei primi nove mesi sono pari a 753,6 milioni di euro, in riduzione del 3,6% a/a., mentre nel terzo trimestre 2020 hanno registrato una crescita dell'1% a/a pari a 276 milioni.
Analizzando i diversi segmenti di mercato in cui opera Nexi, Merchant Services & Solutions, che rappresenta il 52% dei ricavi complessivi del Gruppo, ha registrato ricavi pari a 393,6 milioni di euro, in riduzione del 4,3% a/a. Un dato che sintetizza la buona performance dei volumi su carte italiane e le sofferenze di quelli delle carte estere. Le transazioni – sia in termini di volume che di numero – hanno mostrato un progressivo recupero a partire da maggio, in prosecuzione nel corso del terzo trimestre. Nei primi nove mesi sono state gestite 2.250 milioni di transazioni, in riduzione del 13,9% a/a (-4,8% a/a nel terzo trimestre), per un valore pari a 161,9 miliardi di euro, in riduzione del 15,7% a/a (-7,7% a/a nel terzo trimestre). L’ecommerce ha subito un impatto meno significativo dal Covid-19 rispetto al canale fisico (valore delle transazioni -1,1% a/a) con una forte accelerazione al netto dei settori legati ai consumi ad alto impatto, come quelli del turismo, dei trasporti e ristoranti (+35% a/a nei primi 9 mesi e +35% a/a nel terzo trimestre ). Sempre nell'ultimo trimestre, l’area ha registrato ricavi pari a € 150,7 milioni (+3,1% a/a).
Cards & Digital Payments, che rappresenta il 37% dei ricavi complessi del Gruppo, ha registrato ricavi pari a 276,3 milioni di euro, in riduzione del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. Dati influenzati negativamente dalla forte riduzione di turisti italiani all’estero e dai minori volumi delle carte commercial. Nei primi nove mesi sono state gestite 1.856 milioni di transazioni, in riduzione del 4,7% a/a (+3,7% a/a nel terzo trimestre), per un valore pari a 142,2 miliardi di euro, in riduzione dell’8,3% a/a (+0,4% a/a nel terzo trimestre). Le transazioni – sia in termini di volume che di numero – hanno mostrato un progressivo recupero a partire da maggio e un ritorno alla crescita nel corso del terzo trimestre, in particolare sugli schemi internazionali (numero di transazioni +1,9% a/a). In riferimento al terzo trimestre, l’area ha registrato ricavi pari a 96,1 milioni di euro (- 2,1% a/a).
Più leggero l'impatto del Covid sul segmento Digital Banking Solutions, che rappresenta l’11% dei ricavi complessivi: i ricavi sono pari a 83,8 milioni di euro (-1,1% a/a). In riferimento al terzo trimestre, l’area ha registrato ricavi pari a 29,2 milioni di euro, in crescita del 1,1% a/a dopo loslittamento di alcuni progetti a bassa marginalità con le banche partner avvenuto nel secondo trimestre.
Buone notizie sul fronte dei costi, in riduzione dell’8,4% per effetto di interventi sul'efficienza e per l’implementazione del piano di contenimento costi pari a più di € 100 milioni annunciato lo scorso maggio.