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26 Aprile 2025 / 01:01
 
Nasce la Banca di Ripatransone e del Fermano

 
Banca

Nasce la Banca di Ripatransone e del Fermano

di Flavio Padovan - 24 Aprile 2017
Il progetto di fusione è stato approvato da entrambe le assemblee. La nuova banca avrà 2.381 soci, 7 filiali e oltre 11 mila clienti
Nasce la Banca di Ripatransone e del Fermano  Il progetto di fusione è stato approvato da entrambe le assemblee. La nuova banca avrà 2.381 soci, 7 filiali e oltre 11 mila clienti Sarà operativa dal primo luglio la Banca di Ripatransone e del Fermano che nascerà dalla fusione per incorporazione della Bcc del Fermano nella Banca di Ripatransone. A distanza di due giorni dall'approvazione dell'operazione da parte dei soci della Banca del Fermano, anche l'assemblea della Banca di Ripatransone ha dato il via libera alla fusione. La nuova banca avrà un patrimonio di 35 milioni di euro e un totale dell'attivo di oltre 400 milioni. La Bcc del Fermano, banca monosportello nata nel 2007, aveva 70 milioni di totale attivo e 5 milioni di patrimonio. Le sette filiali (6 in provincia di Ascoli e 1 in quella di Fermo) serviranno di 33 comuni    "La Banca di Ripatransone - ha commentato il presidente Michelino Michetti – da diversi anni aveva intenzione di espandersi nel territorio della provincia di Fermo. La fusione rientra pienamente nelle disposizioni emanate sia dalla Banca Centrale Europea e sia dalla Banca d'Italia e si coniuga perfettamente con il piano di autoriforma del Credito Cooperativo. Grazie a questa operazione la Banca di Ripatransone e quella del Fermano hanno dimostrato, quindi, di essere le protagoniste del cambiamento in atto che permette loro di guardare con più ottimismo al futuro". I soci della Banca di Ripatransone hanno provveduto anche all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2016 che si è chiuso con un utile netto pari a 1.078 mila euro, in crescita del +3,95% rispetto al 2015. In crescita anche raccolta e impieghi: le masse complessivamente amministrate per conto della clientela sono salite a 253 milioni di euro milioni  (+3,48%); i prestiti hanno toccato 201 milioni, registrando un +3% rispetto all'anno precedente.
Sarà operativa dal primo luglio la Banca di Ripatransone e del Fermano che nascerà dalla fusione per incorporazione della Bcc del Fermano nella Banca di Ripatransone. A distanza di due giorni dall'approvazione dell'operazione da parte dei soci della Banca del Fermano, anche l'assemblea della Banca di Ripatransone ha dato il via libera alla fusione.
La nuova banca avrà un patrimonio di 35 milioni di euro e un totale dell'attivo di oltre 400 milioni. La Bcc del Fermano, banca monosportello nata nel 2007, aveva 70 milioni di totale attivo e 5 milioni di patrimonio. Le sette filiali (6 in provincia di Ascoli e 1 in quella di Fermo) serviranno di 33 comuni
"La Banca di Ripatransone - ha commentato il presidente Michelino Michetti – da diversi anni aveva intenzione di espandersi nel territorio della provincia di Fermo. La fusione rientra pienamente nelle disposizioni emanate sia dalla Banca Centrale Europea e sia dalla Banca d'Italia e si coniuga perfettamente con il piano di autoriforma del Credito Cooperativo. Grazie a questa operazione la Banca di Ripatransone e quella del Fermano hanno dimostrato, quindi, di essere le protagoniste del cambiamento in atto che permette loro di guardare con più ottimismo al futuro".
I soci della Banca di Ripatransone hanno provveduto anche all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2016 che si è chiuso con un utile netto pari a 1.078 mila euro, in crescita del +3,95% rispetto al 2015. In crescita anche raccolta e impieghi: le masse complessivamente amministrate per conto della clientela sono salite a 253 milioni di euro milioni (+3,48%); i prestiti hanno toccato 201 milioni, registrando un +3% rispetto all'anno precedente.
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