Mobysign, basta lo smartphone per autenticarsi, pagare e firmare documenti
di Flavio Padovan
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27 Aprile 2022
La soluzione abilita ora anche le transazioni IBAN to IBAN via Open API, mantenendo sempre i più elevati livelli di sicurezza e una user experience semplice
Trasforma lo smartphone in una sorta di telecomando capace di autorizzare transazioni di qualsiasi tipo, dai pagamenti al login nei siti web, alla firma di documenti. È Mobysign, una soluzione passpartout innovativa creata dall'omonima società, una fintech focalizzata sulla autenticazione dell’utente.
“Facciamo leva sulla tecnologia e sulla innovazione per offrire agli utenti i più elevati livelli di sicurezza e una user experience semplicissima. E agli esercenti forniamo un servizio completo chiavi in mano, efficiente ed integrato con i mezzi di pagamento più interessanti per ogni business”, spiega a Bancaforte Antonio Bonsignore, Ceo di Mobysign, sottolineando un altro punto di forza della soluzione, e cioè la possibilità di autorizzare una transazione indipendentemente da dove sia originata l’operazione e per ogni dispositivo intorno a noi: una cassa del supermercato, una pagina web sul PC o sul mobile, oppure un documento da sottoscrivere.
Un servizio disponibile anche a livello europeo. “La PSD2 ha messo a disposizione dei nuovi mezzi di pagamento attraverso le Open API che ogni istituto finanziario deve necessariamente esporre. È così che Mobysign – continua Bonsignore - ha integrato il proprio mobile payment alle Open API di banche italiane ed europee raggiungendo oggi un’ottima copertura sia in Italia che in Europa”.
Pagamenti IBAN to IBAN
Con Mobysign è possibile effettuare anche un pagamento diretto IBAN to IBAN, cioè dal proprio conto corrente direttamente a quello dell’esercente, entro 10 secondi. E non si tratta di un ulteriore borsellino elettronico in cui congelare una somma di denaro: “L’utente - precisa Bonsignore - utilizza i propri fondi dove già si trovano, senza necessità di immobilizzarli o effettuare ricariche, con una semplificazione notevole”.
Doppia opzione per pagare
Per gli utenti è sufficiente configurare la app Mobysign con l’IBAN del proprio conto corrente e utilizzarla presso gli esercenti affiliati. Un'ulteriore opzione, che si aggiunge alla possibilità di dematerializzare la propria carta di credito nell’app, che offre una nuova possibilità di pagamento per consumatori ed esercenti, unificando con un solo strumento le due modalità. E così i consumatori possono attingere al conto corrente per i pagamenti di importo elevato o per non intaccare il plafond della carta. Oppure optare per la carta di credito, ad esempio per ottenere una dilazione del pagamento.
Meno costi e più efficienza per gli esercenti
Per gli esercenti Mobysign rappresenta l'occasione di dotarsi di un nuovo mezzo di pagamento particolarmente conveniente in termini di commissioni ed efficienza del processo, che non richiede nemmeno un POS fisico perché non invia alcun dato sensibile durante l’operazione di pagamento. E l'assenza di un terminale dedicato da utilizzare riduce ovviamente i costi, ma anche le problematiche legate alla pandemia Covid. Infatti, non c'è necessità di digitare il proprio PIN su una tastiera “pubblica”, ma è sufficiente inquadrare un QR code alla cassa e confermare l’operazione sul proprio cellulare in modo semplice ed immediato.
Una soluzione che offre vantaggi anche ai siti ecommerce su cui sarà possibile pagare non solo attraverso i circuiti delle carte di credito ma anche con l’IBAN to IBAN.
I vantaggi nel B2B
L’offerta Mobysign è diretta anche al B2B: i negozianti possono autorizzare il pagamento alla consegna della merce da parte dei propri fornitori utilizzando il mezzo di pagamento più congeniale in quel momento: via bonifico istantaneo o via carta di credito. Il fornitore, ad esempio una grande azienda del settore del food, ha l’enorme vantaggio di vedere riconciliati automaticamente l’ordine, la consegna e il pagamento in pochi secondi quando il negoziante conferma il delivery, senza dover gestire né contante né assegni e senza dover effettuare la riconciliazione manualmente. "La soluzione Cloud che proponiamo ai fornitori è integrata alla soluzione di pagamento, è facilmente integrabile ai gestionali aziendali e anche in questo caso realizza il processo di fatturazione elettronica", conclude Bonsignore.