La blockchain di Ibm per la cartolarizzazione
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21 Febbraio 2020
HyperMast Sts è la piattaforma di Ibm, realizzata con Centotrenta Servicing, per semplificare e standardizzare le operazioni di securitization. Basata su tecnologia Distributed Ledger Technology
Al via la piattaforma HyperMast Sts di gestione della cartolarizzazione del credito end-to-end sviluppata con la tecnologia Distributed Ledger Technology (Dlt) di Ibm, in collaborazione con Centotrenta Servicing. La piattaforma punta a connettere l'intero ecosistema coinvolto nelle operazioni di cartolarizzazione e a consentire ai vari attori di interagire nelle diverse fasi in modo trasparente. Garantendo i vantaggi della blockchain: più qualità dei dati, sicurezza dei processi, tracciabilità dei flussi, riduzione dei tempi di elaborazione e dell’utilizzo della carta.
Centotrenta Servicing, società italiana di servizi finanziari, gestisce attualmente circa 200 operazioni di cartolarizzazione per oltre 15 miliardi di asset gestiti. Si occupa del processo che va dalla gestione del flusso di asset a portafoglio all'incasso dei crediti, dalla fornitura di servizi di cassa e di pagamento al monitoraggio della conformità dell'operazione di cartolarizzazione rispetto alla normativa vigente e al prospetto informativo.
Oltre ai partner tecnologici Ibm e Blockchain Reply (gruppo Reply), fanno parte dell’ecosistema Bnp Paribas Securities Services come banca depositaria e paying agent, altre banche, advisor e studi legali.
Ibm Blockchain Platform si occupa dei processi fondamentali nelle operazioni di cartolarizzazione, come la compilazione e la firma dei contratti iniziali (blocco cessione) e dei contratti sottostanti le attività di emissione dei titoli (blocco emissione) mediante una prima definizione di smart contract. Il prototipo è stato completato a novembre 2019 e ha affrontato fattori chiave - come sicurezza, tipologia di utenti, protezione dei dati, firma digitale - che consentono ai vari attori di sottoscrivere il regolamento della piattaforma HyperMast Sts e di effettuare l'onboarding in base al proprio ruolo, oltre a definire e mappare tracciati e flussi necessari per interagire con i sistemi messi a disposizione da parte del Regolatore.
A partire da febbraio 2020, il progetto entra in una fase di industrializzazione per accogliere ulteriori partecipanti all’ecosistema, tra cui paying agent, originator, servicer, intermediari, istituti di credito, investitori, studi legali e aziende tech.