Intesa Sanpaolo incorpora Banca Prossima
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18 Aprile 2019
Approvata la fusione per incorporazione di Banca Prossima, la banca del gruppo dedicata al Terzo settore e al non profit
Il Cda di Intesa Sanpaolo ha approvato la fusione per incorporazione di Banca Prossima nella capogruppo.
Banca Prossima, che è focalizzata sui rapporti con il Terzo settore e il non profit, ha sede legale e direzione a Milano, ed è attualmente controllata al 100% da Intesa Sanpaolo, che un anno fa aveva acquisito il residuo 20% dalle fondazioni Compagnia di San Paolo (7,88%), Fondazione Cariplo (7,88%) e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (4,08%).
Banca Prossima, presieduta da Paolo Grandi e con Marco Morganti Ad, opera con 84 filiali di cui 15 in Lombardia, 9 in Piemonte, 7 in Sicilia, 6 inVeneto, Emilia Romagna, Campania, Puglia, 5 in Calabria e le altre dislocate in tutto il territorio italiano. A fine 2017 aveva 380 dipendenti, un totale attivo di 4 miliardi, di cui 1,8 di crediti verso clientela, patrimonio netto di 200 milioni.