Il fondo Neva First apre ai clienti di ISP Private Banking
di Flavio Padovan
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18 Agosto 2021
Ora è possibile investire puntando sulla crescita di startup innovative e ad alto contenuto tecnologico selezionate da Neva Sgr, il venture capital del Gruppo Intesa Sanpaolo
I clienti di Intesa Sanpaolo Private Banking hanno a disposizione un'opportunità in più per diversificare i propri investimenti. Grazie alla partnership con Neva Sgr, venture capital del gruppo Intesa Sanpaolo, ora possono cogliere le opportunità offerte dal Fondo Neva First e puntare così su startup innovative, ad alto contenuto tecnologico, attente alla sostenibilità e a elevato potenziale di crescita.
Le società target di Neva Sgr sono rappresentate da aziende non quotate che rispondono a requisiti di eccellenza e innovazione: devono operare su trend globali e offrire prospettive di crescita esponenziali nel medio e lungo periodo, presentare tratti unici e innovativi in termini di know-how e gestione del business e possedere una leadership chiara e orientata all’execution.
“Siamo soddisfatti di poter sottoporre ai nostri clienti, in questa fase economica, un’ulteriore soluzione di investimento”, sottolinea Andrea Ghidoni (a destra nella foto), Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Private Banking. “Neva First contribuirà alla diversificazione del portafoglio e arricchirà l’offerta alternativa, che mira – spiega Ghidoni – a investire in realtà imprenditoriali a elevato potenziale di crescita, in linea con le aspettative e gli obiettivi della clientela, grazie a una strategia sviluppata in stretta collaborazione fra società del Gruppo Intesa Sanpaolo”.
Il Team di Investimento di Neva Sgr – sottolinea la banca in una nota - ha dimostrato la capacità di identificare le migliori realtà tecnologiche sia in ambito nazionale che internazionale, di eseguire in modo efficiente il processo di investimento e di costruire un portafoglio apprezzato dal mercato. Dall’avvio del fondo Neva First nell’agosto del 2020, in un anno di operatività la società ha investito circa 50 milioni di euro in 12 aziende con alto potenziale di crescita e con un business altamente tecnologico e innovativo.
“La sinergia con Intesa Sanpaolo Private Banking – commenta Mario Costantini (a sinistra nella foto), Amministratore Delegato di Neva Sgr – ci consentirà di potenziare e accelerare la capacità d’investimento e di sviluppo del nostro portafoglio. Neva First è il nostro primo fondo, investe circa il 70% all’estero e il 30% in Italia e ha un obiettivo di raccolta di 250 milioni di euro. Una configurazione che ci mette nelle condizioni di contribuire con circa 80 milioni di euro alla crescita delle realtà più promettenti italiane e di valorizzare, con il resto del portafoglio, la crescita del venture capital sulle principali piazze internazionali”.