I giovani immaginano la banca del futuro
di Maddalena Libertini
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9 Settembre 2020
Un gruppo di 15 talenti under 30 selezionato dal Giffoni Innovation Hub ha raccolto la sfida di BPER e ha proposto tre idee per la banca del 2030
Un Dream Team di quindici ragazzi esperti della web-economy e dell’innovazione: è a loro che BPER Banca si è affidata per sviluppare le idee di innovazione adatte ai nuovi scenari della banca del futuro.
I giovani partecipanti sono stati individuati tramite la call della rassegna Next Generation 2020, organizzata nell’ambito del Giffoni Film Festival, storico appuntamento dedicato al cinema per ragazzi. Nato nel 1970 e giunto quindi alla 50ma edizione, Giffoni si è evoluto nel tempo aprendosi con il dipartimento Giffoni Innovation Hub all’innovazione digitale, sociale e culturale.
Temi di evoluzione che anche il settore bancario conosce bene e sulla base dei quali è nata la partnership tra Giffoni e BPER Banca: incentivare la creatività delle nuove generazioni e raccogliere le loro proposte per affrontare le sfide future e, contestualmente, offrire loro un’occasione di crescita e formazione.
Molto proficuo il confronto tra i partecipanti e Pierpio Cerfogli, vice direttore generale e Chief Business Officer di BPER Banca e autore del libro “2030 The Bank OnLife”. Cerfogli ha illustrato la trasformazione della banca dal sistema solid del XX secolo a quello fluid dell’inizio del XXI secolo, che ora sta virando verso un nuovo modello airy. Banche digitali e tecnologiche che facciano rete per offrire non solo prodotti finanziari ma quei beni e servizi di cui le persone hanno bisogno.
Suddiviso in tre squadre, il Dream Team ha elaborato tre idee:
- BPER Smile, un sistema per implementare il welfare dei dipendenti della banca.
- BYou, app che risolve problematiche quotidiane, dal trovare l’artigiano per riparazioni domestiche alla prenotazione della vacanza, e le abbina ad aiuti pratici per ricevere finanziamenti a tasso zero per coprire le eventuali spese.
- YGen, app attraverso la quale i ragazzi possono segnalare la loro disponibilità alle commissioni casalinghe e ricevere un compenso in denaro dai genitori, associando la logica del gaming all’educazione finanziaria.
I progetti finali del Dream Team sono stati presentati a Paola Pisano, ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, ad Anna Laura Orrico, Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e alla delegazione di BPER Banca guidata dalla Responsabile cultura, Lorena De Vita.